Tavolo del lavoro, il futuro di Beko e delle Cartiere. Interessati Governo e Ministero
Il futuro di Beko e delle Cartiere ieri mattina a Palazzo del Podestà. Si è tenuto, infatti, il tavolo sul lavoro convocato dalla sindaca di Fabriano, Daniela Ghergo, e dall’assessore regionale, Stefano Aguzzi. Presenti i sindacati, le rsu, le associazioni di categoria e i sindaci di Cerreto d’Esi, Sassoferrato, Pioraco e Castelraimondo. Chiesto l’intervento della Regione e del Governo. Ora l’attenzione è tutta per l’incontro del 3 ottobre alla presenza della proprietà delle Cartiere. A tracciare il punto è la sindaca Ghergo: «Chiediamo un piano di sviluppo per il territorio che deve necessariamente ripartire dal lavoro. Il futuro delle Cartiere e di Beko merita la massima attenzione. Abbiamo espresso preoccupazione per questa situazione, per i lavoratori e le loro famiglie e per tutto il distretto. Abbiamo invitato la Regione a farsi parte attiva nell’intraprendere delle strategie con il Ministero del lavoro per affrontare il futuro produttivo dell’elettrodomestico e della carta. Serve un dettagliato piano industriale e chiarezza». Nuove indiscrezioni dicono che si è fermata, per il momento, la cessione delle carte da disegno di Fabriano. Prima dell’estate Fedrigoni aveva avviato sondaggi con potenziali acquirenti da cui è scaturito il “progetto Michelangelo” che avrebbe previsto la cessione delle carte per arte, disegno e ufficio. Sembrerebbe, secondo rumors, che il processo di vendita si sarebbe fermato con allo studio nuove alternative, senza riferimento né alla carta da ufficio e alla nuova società Giano srl. Per questo il prossimo incontro in agenda grande importanza. «All’assessore regionale – sottolinea Ghergo – abbiamo chiesto di interloquire con il Ministero e con il Governo per affrontare e gestire questa situazione prima che si trasformi nell’ennesima crisi industriale. Abbiamo ricevuto la massima disponibilità, su cui facciamo conto». Dopo il vertice del 3 ottobre con l’amministratore delegato delle Cartiere verrà riconvocato un nuovo tavolo, allargato anche agli assessori regionali Antonini e Baldelli affinché per elaborare una strategia complessiva. Da Uilcom, intanto, il segretario regionale, Valerio Monti, ha espresso preoccupazione per il futuro. «Il prossimo 3 ottobre ci sarà un incontro molto importante con l’Amministratore Delegato Fedrigoni, Marco Nespolo. Abbiamo bisogno del supporto di tutti per riuscire ad uscire da questo periodo già molto difficile che sta attraversando il settore carta e che ci tocca in prima persona visto che abbiamo una storia di oltre 750 anni di e più di 600 lavoratori che operano nei quattro siti produttivi dell’area Marche».
Marco Antonini
