Uilcom, presidio a Fabriano. Presto un incontro con i vertici delle Cartiere Fedrigoni
C’è molta preoccupazione per il futuro gli stabilimenti marchigiani delle Cartiere Fedrigoni. Per questo, ieri, in concomitanza con l’evento “Carta e cultura”, in centro a Fabriano, Uilcom ha organizzato un presidio. I riflettori si accendono, quindi, sulla società Giano con circa 200 dipendenti, sulla dismissione del settore che produce carta per ufficio. C’è incertezza, dopo le indiscrezioni del mese scorso, relativamente alla possibile vendita, mai smentita dall’azienda, dell’intera area Marche con circa 600 lavoratori in quattro stabilimenti. “La carta è nel nostro Dna, i cartai non sono oggetti di scarto» lo slogan scritto in uno striscione esposto, ieri mattina, davanti al Museo della Carta dove si teneva un convegno dedicato al mondo imprenditoriale della carta. «Monitoriamo la situazione. Abbiamo chiesto risposte chiare” dice Valerio Monti, segretario generale Uilcom Marche. Intanto nei prossimi giorni si terranno due incontri, uno alla presenza delle autorità e istituzioni locali e un altro, a inizio ottobre, a Fabriano, con i vertici del Gruppo, Amministratore delegato e le segreterie nazionali di categoria.
Marco Antonini