SPORT, ANTIDOTO PER ECCELLENZA, PUÓ NASCONDERE INSIDIE

Coni e Ordine Psicologi marchigiani insieme per luci e ombre del mondo sportivo. Se ne parla con Sammy Marcantongini, esperto psicologo sul tema del successo e del fallimento in ambito sportivo

Che lo sport sia un antidoto è cosa nota, ma potrebbe celare delle insidie se l’atleta risente eccessivamente di stress e ansia da prestazione. Se ne è discusso stamattina alla Sala ‘Terzo Censi’ del Coni Marche presso il Palaprometeo Estra di Ancona, all’interno del ‘Lo sport fa bene?’ organizzato da CONI Scuola Marche e Ordine degli Psicologi delle Marche.
Intervenuta a sorpresa anche l’Assessore regionale allo Sport Chiara Biondi, che ha confermato come ‘la Regione Marche continuerà ad investire nei progetti volti alla promozione dell’attività sportiva, soprattutto quando rivolta al mondo dei giovani’.

La collaborazione fra CONI Scuola Marche e OPM nasce nel 2022 grazie al Protocollo d’Intesa, mentre la sola Scuola Regionale dello Sport delle Marche spegne quest’anno venti candeline.

“Essere intelligenti significa saper leggere fra le righe, ma sempre più atleti vengono considerati come meri esecutori tecnici – spiega Sammy Marcantognini, psicologo e direttore di Ethica Center – per questo gli allenatori devono essere autorevoli, ma lasciando agli sportivi, soprattutto se giovani, spazio per inventare il proprio gioco”.

Lato tecnico, erano presenti il maestro di Tennis e Allenatore di giocatori professionisti Fabio Gorietti, l’allenatore di sci nonché direttore tecnico delle squadre nazionali Claudio Ravetto e Giovanni Messina, docente alla Scuola Allenatori di Coverciano di calcio a Coverciano. Per l’Università di Urbino è intervenuta la Professoressa Elena Barbieri, che da relatrice di numerosi congressi nazionali e internazionali ha ricordato come ‘l’esercizio fisico andrebbe valutato come una vera e propria terapia, pur senza sostituirsi ad un adeguato percorso medico. Se prescritto e supervisionato, lo sport è sinonimo di salute’.

A portare la voce del Comune di Ancona, gli Assessori allo Sport Giovanni Zinni e alle Politiche Giovanili Marco Battino. Mentre il primo ha ricordato come ‘lo sport sia un antidoto per eccellenza, senza dimenticare che lo sport marchigiano è competitivo e in salute, pertanto con queste iniziative si alza ulteriormente l’asticella’, il secondo ha sottolineato l’importanza dell’attività sportiva come mezzo aggregante per i giovani e l’impegno costante dell’amministrazione comunale a continuare a stare al fianco delle iniziative così propositive.
Il convegno è stato seguito da un centinaio di persone fra allenatori, tecnici, sportivi, insegnanti e personale sportivo dirigenziale.

Fabio Luna, Presidente CONI Marche, e Katia Marilungo, Presidente OPM, hanno confermato la validità di questi momenti di confronto ed il desiderio di continuare a promuovere simili iniziative nel segno della collaborazione e di una più ampia sensibilizzazione sui temi del benessere della persona. (CS)