Due tunisini rintracciati a Fabriano, emessi dalla Prefettura due decreti di espulsione

FABRIANO- Continua l’incessante attività dei poliziotti della Questura dorica al fine di contrastare la permanenza di cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica presenti nel territorio del capoluogo e della provincia.

Nella giornata di ieri i poliziotti hanno dato esecuzione a due decreti di espulsione dal territorio nazionale emessi dal Prefetto a carico di due cittadini tunisini del 1997 l’uno e del 1996 l’altro.

I due stranieri, erano approdati a Lampedusa il 25 gennaio del 2023. Dopo pochi mesi dal loro arrivo in Italia e, precisamente ad aprile, venivano arrestati per aver commesso una violazione della legge sulle armi e per la Legge sugli stupefacenti. A seguito delle loro condotte illecite venivano sottoposti agli arresti domiciliari, misura che veniva successivamente sostituita dall’obbligo di presentazione alla P.G.

Nella giornata di ieri, i Carabineri di Fabriano intercettavano i due, li identificavano e li conducevano presso l’ufficio Immigrazione della Questura dorica. Quì i poliziotti avviavano le pratiche per l’accompagnamento di entrambi di irregolari presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Roma – Ponte Galeria ove permarranno in attesa del charter di rimpatrio che li riporterà nei loro Paese di origine. L’arrivo dei due stranieri irregolari a Roma è avvenuto poche ore fa ed il loro accompagnamento da Ancona a Roma è stato effettuato da personale di Polizia dedicato.

L’obiettivo è rendere vivibile e scevra da presenze irregolari la città dorica, garantendo l’allontanamento di soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Da qualche settimana due nordafricani, 30enni, avevano preso altrettante case in affitto nel centro storico cittadino. La conoscenza profonda del territorio e alcune segnalazioni giunte, hanno avviato l’attività investigativa dei carabinieri della Compagnia dei carabinieri di Fabriano. I militari hanno perquisito entrambe le case, non trovando droga. Ma dai controlli è risultato che i due uomini, senza un lavoro, con importanti precedenti per reati legati al traffico di droga, erano privi dei permessi di soggiorno, e in virtù dei precedenti, erano pericolosi per la sicurezza e l’ordine pubblico. Saranno rimpatriati a seguito del decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Ancona e della disposizione di accompagnamento alla frontiera. Dalla Questura di Ancona, inoltre, emesso il decreto di associazione al centro di permanenza per i rimpatri di Roma Ponte Galeria, dove i due extracomunitari sono stati accompagnati dai militari fabrianesi. E nel quale rimarranno il tempo necessario per completare le procedure di rimpatrio.
L’accompagnamento degli stranieri presso il CPR di Ponte Galeria è stato effettuato da nr.6 militari dell’Arma dei Carabinieri dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Fabriano.
CS