Cupramontana – Si fida dell’operatore al telefono e perde 28mila euro. Truffa scoperta dai carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Fabriano hanno scoperto altre due truffe online. Nel primo caso ad essere truffato è un sessantenne di Cupramontana. Un uomo lo contatta e si presenta a lui come dipendente del nucleo sicurezza di una banca nazionale dove il cuprense aveva effettivamente il proprio conto corrente. La chiamata, arrivata sul cellulare serviva, secondo l’addetto, per sventare un indebito prelievo sul conto corrente del sessantenne di Cupramontana. Con artifizi e raggiri lo ha indotto ad effettuare diversi bonifici istantanei in un altro conto per complessivi 28 mila euro. Solo successivamente il sessantenne ha contattato la propria banca ed ha scoperto che quanto avvenuto era una truffa. I Carabinieri della stazione di Cupramontana, dopo lunghe indagini informatiche, hanno identificato l’autore del fatto, un uomo quarantenne di Napoli, già noto, che è stato denunciato per truffa.

I carabinieri di Serra San Quirico, invece, hanno denunciato tre persone: un uomo di Milano di 25 anni, una donna di Ancona di 32 anni e un uomo di Caserta di 30. I tre avevano messo online l’annuncio per effettuare ristrutturazioni edili. Sono stati contattati da un sessantenne di Serra San Quirico che doveva effettuare dei lavori di edilizia. Dopo una prima trattativa i tre hanno ricevuto 3mila euro di caparra per progettare lavori di ristrutturazione con il bonus 110%. Questi lavori però non sono mai stati fatti perché dei tre si sono perse le tracce. Una volta identificati dai Carabinieri di Serra San Quirico sono stati denunciati tutti e tre per truffa in concorso.