Oggi a Fabriano le esequie dell’imprenditore Roberto Crescentini
Si è spento a 70 anni l’imprenditore di Fabriano, Roberto Crescentini, protagonista di Cotton Club che ha segnato la storia della città. Oggi le esequie. La camera ardente, allestita alla Casa funeraria Infinitum Bondoni in via Nenni a Fabriano, sarà aperta questa mattina dalle 8. Alle 11 il funerale nella chiesa della Sacra Famiglia. La famiglia in segno di vicinanza non chiede fiori, ma offerte a favore della Croce Rossa di Fabriano. Quella di Crescentini è una realtà che negli anni è andata affermandosi come uno dei marchi leader nel mondo della corsetteria e della lingerie, nota soprattutto per la qualità, la ricercatezza dei materiali, e per l’attenzione ai dettagli artigianali. Un’azienda che, fra collaboratori diretti ed indiretti, è arrivata ad avere quasi circa 200 lavoratori. Testimonial d’eccezione, di fama nazionale ed internazionale, che hanno sfilato con le creazioni della Cotton Club indosso. Ma, la stessa azienda, ha poi attraversato numerose crisi, fino al fallimento. Seppur, poi, rinascere più volte. Roberto Crescentini è deceduto giovedì. Nel 1981 aveva dato vita a un’azienda in grado di conquistare, in pochissimi anni, i mercati nazionali ed internazionali, la Cotton Club. Un marchio iconico che ha annoverato numerosi testimonial per le campagne pubblicitarie e per le sfilate di moda alla quale era spesso invitata. Ma, nonostante gli ordini, si è arrivati al fallimento, con l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Nonostante ciò l’azienda – anche grazie alla caparbietà della famiglia Crescentini – è ripartita, continuando a ritagliarsi uno spazio di mercato importante, nota soprattutto per la qualità, la ricercatezza dei materiali e per l’attenzione ai dettagli artigianali, continuando dunque ad avere una posizione leader nel settore. Durante il primo lockdown dovuto alla pandemia da Coronavirus, quando le mascherine erano introvabili e costavano tantissimo, l’azienda fabrianese ha riconvertito la propria produzione, arrivando a rendere disponibile oltre 1.000 mascherine per la protezione individuale, acquistabili sul loro punto webshop. “Un dovere andare incontro alle esigenze di tutti gli italiani” avevano evidenziato dalla Cotton Club.
m.a.