Maltempo a Fabriano: PalaCesari allagato e cavo tranciato da un albero a Marischio. Il punto del sindaco

Fabriano – Alberi che hanno danneggiato le macchine, piante cadute nei parchi, alcuni viali chiusi ai pedoni, smottamenti lungo le strade principali di diverse frazioni. Il PalaCesari, tempio storico della ginnastica fabrianese che tante soddisfazioni ha dato non solo a livello nazionale, ma anche mondiale, è allagato. Si attendono domani nuovi sopralluoghi sia nel palazzetto della ginnastica che nei parchi comunali per revocare eventualmente l’ordinanza di chiusura che va avanti ad oltranza dagli ultimi giorni di ottobre. È un primo bilancio dell’ondata di maltempo con raffiche di vento a 90 km orari che oggi, domenica, ha creato non pochi problemi alla città della carta e alle sue frazioni. Le situazioni più critiche a Campodonico e Belvedere dove uno smottamento ha invaso parte delle carreggiate che conducono nelle due frazioni e a Marischio dove un albero è caduto e ha tranciato un cavo dell’Enel. La sindaca di Fabriano, Daniela Ghergo, segue l’evolversi della situazione: “Il territorio non regge più. L’ondata di maltempo di oggi è più critica di quella dei giorni scorsi perché oltre alle forti raffiche di vento si è aggiunto anche il violento temporale che si è abbattuto sulla città della carta stamattina”. Al lavoro i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano con gli agenti della polizia locale e la protezione civile. Giornata di lavoro anche per i carabinieri e poliziotti. In una prima conta delle ore 14 risultavano ancora una cinquantina di interventi che i vigili del fuoco dovevano evadere. Altrettanti erano stati già fatti. Le chiamate arrivate al distaccamento di via Di Vittorio riguardano prevalentemente rami pericolanti, alberi caduti, coppi pericolanti a Fabriano e dintorni. Sono tanti gli interventi effettuati in un territorio devastato.

A Campodonico, in alcuni tratti, l’asfalto è stato sollevato e una frana ha invaso la carreggiata. Stesso scenario a Belvedere. In questi due casi la situazione è stata ripristinata nel pomeriggio. Alberi caduti anche a Grotte e a Nebbiano. Nel quartiere Pisana è caduto un albero nel parco situato in prossimità dell’impianto semaforico di piazzale Matteotti ed ha distrutto una panchina. “Per fortuna nei giorni scorsi abbiamo chiusi i parchi” dice la sindaca. Anche in via Caduti di Nassirya è caduto un albero. Un ulivo, invece, è caduto davanti alla chiesa di San Nicolò, quartiere Borgo, e ha danneggiato due auto in sosta. “Questo pomeriggio – dice la sindaca – stiamo intervenendo a Marischio dove un cavo dell’Enel è stato danneggiato dalla caduta di una pianta lungo il salitone che dal quartiere Torre conduce in pineta. Sul posto – conclude Ghergo – gli operai comunali e i vigili del fuoco in attesa dell’arrivo dei tecnici Enel. La situazione dovrebbe rientrare nell’arco di alcune ore. Domani inizieranno i sopralluoghi nei parchi, nei viali transennati, come a San Domenico e in via Veneto per monitorare la situazione e intervenire nel caso di rami pericolanti. Il Centro Operativo Comunale rimane aperto, ormai senza sosta da una settimana.

Marco Antonini

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