Casa di Riposo e politiche sociali, il punto della sindaca Ghergo

di Daniela Ghergo, sindaco di Fabriano

L’importanza delle politiche sociali verso gli anziani per il Comune, in considerazione anche dell’aggravamento dei trend demografici che lo riguardano, ci ha fatto avviare un percorso di riordino e potenziamento delle attività che l’Ente pubblico svolge attraverso ASP (Azienda Pubblica di servizi alla Persona). In tal senso abbiamo messo in moto una progettualità, partita a seguito dell’atto di indirizzo della Giunta relativo all’attività di ASP, che riguarda l’ospitalità di anziani autosufficienti nell’ambito del tradizionale edificio occupato dalla casa albergo di San Biagio. L’impegno su cui stiamo lavorando riguarda un aggiornamento della politica che, insieme a ERAP e Ambito Sociale (senior Cohousing, housing sociale, centro diurno e casa di riposo vera e propria), dovremo affrontare nei prossimi mesi. Più specificatamente stiamo valutando il riadattamento della struttura di San Biagio, dove sono disponibili alcuni mini-appartamenti (mono e bilocali) che consentirebbero una più appropriata erogazione di servizi capaci di distinguere gli ospiti autosufficienti da quelli non autosufficienti, unitamente all’individuazione di altri spazi sul territorio comunale per una diffusione più capillare del servizio e maggiore integrazione sociale con la comunità. Sulla condizione degli anziani presenti nel nostro Comune e in particolare sulle prospettive delle politiche sociali è in fase di costruzione un convegno da svolgersi nelle prossime settimane, che coinvolgerà tutti i soggetti responsabili in materia sociale e socio assistenziale: dalla Regione Marche all’Ambito sociale, dal Distretto socio sanitario ai Comuni limitrofi, con l’intento di ottimizzare il servizio su base territoriale sovra-comunale e migliorare l’offerta erogata. Sulla scorta del dibattito svoltosi nel Consiglio Comunale dedicato al futuro di ASP, il suo Consiglio di Amministrazione, che aveva preso l’impegno di monitorare la situazione proponendo le necessarie soluzioni migliorative del servizio, ha comunicato di aver dovuto far fronte ad un problema insanabile di incompatibilità del direttore attuale e ha tempestivamente informato delle scelte in atto la Giunta comunale, impegnandosi a ridurre il termine della vacatio della direzione attraverso l’attribuzione di un nuovo incarico, previa verifica delle migliori capacità e competenze rinvenibili. Riteniamo corretta l’azione del CDA e affronteremo in Consiglio Comunale le questioni del rilancio e del potenziamento delle politiche sociali.