Un gruppo di lavoro per il rilancio del centro storico di Fabriano

Fabriano – Sta nascendo, proprio in questi giorni, un gruppo di lavoro dei commercianti del centro storico di Fabriano per cercare di invertire la rotta su quello che è, ormai da anni, lo spopolamento, non solo dal punto di vista lavorativo, del salotto bello della città della carta. Proprio nel periodo in cui ci sono i turisti che arrivano a Fabriano per visitare i musei gli esercenti del centro iniziano a rimboccarsi le maniche anche in vista degli eventi Unesco di settembre e l’arrivo del periodo natalizio. «L’obiettivo è quello di riuscire a convocare prima di tutto un tavolo con l’Amministrazione comunale, coinvolgendo anche le associazioni di categorie, per pianificare eventi, studiare le criticità e, in un clima di collaborazione, capire come risolvere i problemi che tanto spaventano il mondo del commercio» il punto degli esercenti che a breve presenteranno i loro referenti. Sono tante, infatti, le spine nel fianco da risolvere anche a Fabriano. Uno dei problemi che il nuovo gruppo di lavoro vuole analizzare è quello della delocalizzazione che vede diverse attività commerciali spostarsi in periferia dove ci sono sicuramente più parcheggi e più comodità. La chiusura di alcune attività è un campanello d’allarme. Il gruppo di lavoro chiederà la convocazione di un tavolo con la giunta Ghergo. All’ordine del giorno la mancanza di parcheggi e le relative tariffe di pagamento, l’ornato pubblico lungo Corso della Repubblica e la richiesta di un progetto strutturato che porti al rilancio del centro storico. Da monitorare anche la situazione dei lavori pubblici, piuttosto urgenti, con i cantieri che partiranno a breve nelle vie Cialdini e Ramelli che provocheranno non pochi disagi non solo ai residenti. Il gruppo di lavoro, che verrà ufficializzato nelle prossime settimane, chiede, tra le altre cose, la riapertura della zona a traffico limitato, lungo Piazza del Comune, che è sempre chiusa. I commercianti sostengono che per tenere un centro chiuso «servono più servizi e un turismo strutturato». Fanno notare che nel periodo di massima affluenza turistica «il centro è spesso vuoto» e una zona non accessibile alle auto scoraggia tutti ad arrivarci. Per questo verrà chiesto all’Amministrazione comunale di aprire al traffico, almeno nei giorni feriali, dal martedì al venerdì, più eventuali manifestazioni, il tratto di Piazza del Comune che attualmente è chiuso con modalità H24 nel tratto che va dall’incrocio di via Balbo, davanti la chiesa di San Filippo, fino a piazza Garibaldi, interessando tutto Corso della Repubblica. Un argomento, questo, che tiene banco nel mentre la città cerca un rilancio turistico per cercare di invertire la rotta. Si attende, ora, una presa di posizione dell’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca, Daniela Ghergo. Tra favorevoli e contrari è stato avviato un dibattito tra coloro che sostengono che il centro storico di Fabriano debba rimanere h24 chiuso alle auto, e chi chiede una riapertura, almeno nei giorni feriali, e una pianificazione nel lungo periodo degli eventi di spessore che possono contribuire alla ripresa economia della città della carta.

Marco Antonini