A San Severino Marche un convegno nazionale sull’arte sacra
San Severino Marche – Domenica 30 aprile al Museo MAREC di San Severino si terrà il Convegno “Il futuro che ci guarda dal passato”, una riflessione sull’arte non con la nostalgia del passato ma con la speranza di cose nuove, come una via per credere ancora. È un dialogo tra arte e fede, dove l’arte è intesa come memoria viva, come una tradizione senza la quale non si potrebbe comprendere il momento che viviamo né il futuro. Il MAREC, Museo dell’Arte Recuperata, è il museo diocesano dell’Arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche che raccoglie in un’unica esposizione le opere salvate dalle chiese dopo il terremoto del 2016. Il Marec, con sede all’interno del palazzo vescovile di San Severino Marche, è, dunque, la cornice privilegiata per il Convegno e dove sarà anche possibile visitare le opere esposte di cui fanno parte autentici gioielli, come la Madonna del Monte di Lorenzo d’Alessandro o la statua lignea della Madonna di Macereto. Tra i temi che verranno dibattuti: dialogo tra le collezioni d’arte sacra antica e l’arte sacra contemporanea; l’arte sacra come dimensione artistica dell’esperienza della fede trinitaria; il pittore Lorenzo Lotto e la sua vicenda artistica con la basilica della Santa Casa di Loreto; la Chiesa e il suo percorso storico nella regolamentazione dell’arte sacra. Il dott. Simone Saccomani, del Centro Alti Studi, modererà il convegno che vedrà la partecipazione di importanti relatori e docenti, tra i più stimati nelle rispettive aree di competenza tra cui il professor Stefano Testa Bappenheim, docente diritto ecclesiastico e canonico all’Università di Camerino, il professor Ralf Van Bühren docente presso la Pontificia Università della Santa Croce, la dott.ssa Barbara Mastrocola, direttrice del Marec, la prof.ssa Francesca Coltrinari dell’università di Macerata, il prof. rev. Josè Maria Galvan del dipartimento di teologia morale dell’Università Pontificia della Santa Croce. Il convegno, organizzato dal Museo Marec, in collaborazione con l’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche guidata dall’arcivescovo Massara (foto) e con il patrocinio della regione Marche, è stato curato dalla giornalista Nazzarena Luchetti e dalla direttrice del museo Barbara Mastrocola.