“Don Luigi, un uomo di Dio”. Il ricordo del vescovo, del sindaco e dei sacerdoti

Fabriano – “Salutiamo don Luigi Monti un grande sacerdote, sempre disponibile, stimato da tutti, pronto a servire il Signore compresa la mattinata stessa quando al Santuario della Madonna del Buon Gesù ha celebrato la sua ultima Messa”. Così la Diocesi di Fabriano-Matelica nell’annunciare il decesso dell’ex vicario generale deceduto ieri, a 87 anni, nella sua abitazione. Nativo di Genga, è stato per tutta la vita un punto di riferimento importante per la Diocesi. Cordoglio è stato espresso dal vescovo diocesano, monsignor Francesco Massara: “Perdiamo un grande sacerdote, un uomo di Dio, vicino a tutti i vescovi con cui ha collaborato, ai sacerdoti e alle persone che ha accompagnato con la sua saggezza e preghiera. La Diocesi tutta – prosegue il presule – è riconoscente per il suo servizio e lo affida alla misericordia di Dio, con la certezza che dal Paradiso continuerà a pregare per ognuno di noi”. Per il clero è stato “un parroco amatissimo, uomo di grande fede, profondo testimone del Vangelo, umile servitore della Chiesa”. La Diocesi lo “affida alla meravigliosa luce di Cristo risorto perché possa continuare a celebrare l’Eucaristia nella Gerusalemme celeste”. Vicinanza è stata espressa anche dal vescovo emerito, Giancarlo Vecerrica, dall’Amministrazione comunale, da tantissime persone che hanno percorso un tratto di strada con lui.

Il suo successore alla guida della parrocchia Madonna della Misericordia, don Umberto Rotili, lo ricorda: “E’ stato uno storico parroco e roccia di questa chiesa, una colonna portante per tutti. Vi chiedo una preghiera per lui. Brillante, deciso, corretto, ironico, accogliente con tutti. E’ stato un uomo di profonda fede che mi ha accompagnato nei momenti forti della mia vita sacerdotale, dal seminario all’ordinazione. Pregava incessantemente per le vocazioni”.

Il sindaco, Daniela Ghergo lo ricorda così: “L’improvvisa scomparsa di Don Luigi mi addolora profondamente e addolora la città. Ha rappresentato una figura di riferimento per generazioni di ragazzi, un parroco mite, scrupoloso, sempre presente con la discrezione che lo caratterizzava. Innamorato della sua parrocchia e della sua città. Per me in particolare è stato il sacerdote che mi ha fatto da guida fin dall’infanzia e a cui mi legava l’affetto che si prova verso le persone care. A tutta la Diocesi e alla sua famiglia porgo il cordoglio della nostra città e un immenso grazie per ciò che fatto per noi, certa che il suo sorriso bonario continuerà a illuminarci”.

La salma di don Luigi sarà disponibile da oggi, 14 novembre, presso la casa funeraria Infinitum Bondoni, via Nenni. Ci sarà un momento di preghiera alle 19. Mercoledì dalle ore 9 la salma di don Luigi sarà disponibile presso la chiesa della Misericordia e alle 10 è previsto un momento di preghiera. Alle ore 15 il funerale alla chiesa della Misericordia presieduto dal Vescovo Francesco Massara.

Laureato al Laterano perché mandato a finire gli studi teologici da Fano a Roma, è stato per tutti solo “don Luigi”. Per don Tonino Lasconi, ex parroco di San Giuseppe Lavoratore, era «un attento lettore dell’Osservatore Romano, un saggio ed equilibrato, senza essere equilibrista. Anche nei miei confronti nei tempi caldi giovanili è stato sempre capace di capirmi. Gli avevo chiesto – racconta – un appuntamento per confessarmi. “Quando vuoi!” mi ha risposo con la sua conosciutissima disponibilità. Ho tardato e non ho fatto in tempo. Mi mancherà molto”. Per una vita parroco alla Misericordia di Fabriano, negli ultimi anni celebrava al Santuario Madonna del Buon Gesù, dove anche confessava. Un esempio di umiltà, di ascolto e di fede che mancherà tanto a tutti.

Così lo ricorda Mekri Kader, preside del Centro Culturale islamico della misericordia di Fabriano: “Affranto dalla triste notizia, porgo le mie sentite condoglianze. Insieme a tutto il Centro Culturale esprimo il cordoglio per il grave lutto e la grande perdita di Don Luigi. Era una bravissima persona,  sempre vicino bisognosi. Ci stringiamo alla Diocesi con commozione e affetto in questa dolorosa circostanza. Ci uniamo al dolore di tanti fedeli per la scomparsa di un sacerdote amato da tutti”.

Marco Antonini