Dalla Francia a Fabriano per Forno10
I prodotti da forno confezionati su carta Fabriano sono un successo anche in Francia! Le porte di Forno10, il biscottificio di Fabriano gestito dai ragazzi disabili, si sono aperte ad un gruppo di 32 francesi capitanato dall’imprenditore italo-francese Gilberto D’Annunzio che a Lille ha una bottega di tipicità eno-gastronomiche italiane d’eccellenza, tra cui i grissini ed i biscotti di Forno10. I ragazzi di Forno10 avevano conosciuto l’imprenditore italo-francese lo scorso aprile a Fermo, in occasione di Tipicità. A quell’incontro era seguita una trasferta in Francia per alcuni ragazzi, accompagnati da un’educatrice e dalla presidenza della Castelvecchio Service di Fabriano, a capo del progetto. In Francia si teneva una fiera delle eccellenze eno-gastronomiche italiane organizzata dallo stesso imprenditore, che una volta ogni due anni invita i suoi clienti ad assaggiare e conoscere i produttori ospiti con i loro prodotti nei suoi negozi. Non solo: una volta l’anno, lo stesso imprenditore porta un selezionato numero di suoi clienti in Italia a vivere l’esperienza di fare l’olio, vendemmiare, e conoscere alcuni produttori. “In occasione di questa visita, che partiva dall’Abruzzo e arrivava nelle Marche, i ragazzi di Forno10 hanno invitato Gilberto D’Annunzio e i suoi clienti a scoprire la città di Fabriano e a vedere dal vivo dove nascono le bontà di Forno10 nel laboratorio di via Serraloggia a Fabriano. Così, la Castelvecchio ed i ragazzi, hanno organizzato il pernotto, la visita nel centro storico della città e a seguire l’esperienza della carta a mano presso la bottega-atelier di Sandro Tiberi” dice Marco Salari, presidente della Castelvecchio Service. Dopo la visita alla città al Forno il gruppo ha potuto vedere dove e come nascono i prodotti, che si distinguono non solo per il progetto sociale, di vita, che c’è dietro, ma anche per la bontà e la qualità dei prodotti. “Il nostro – conclude Salari – è un progetto innovativo che vuole rendere autonomi ed indipendenti i ragazzi. Avere un lavoro, come impararne uno, è una tappa fondamentale nel loro cammino”.
m.a.