Diego Mingarelli: “Professionisti inglesi e irlandesi incantati da Fabriano”

Sassoferrato – I vertici della Diasen di Sassoferrato hanno incontrato, nei giorni scorsi, il team anglo irlandese di Ecological Building System. Al termine del meeting spazio per un po’ di turismo culturale e non solo.

Il punto

Ingegneri inglesi e irlandesi, maestri cartai per un giorno. Ha toccato anche il Museo della Carta il tour tra le bellezze del territorio organizzato dalla Diasen di Sassoferrato che nei giorni scorsi ha incontrato il gruppo di professionisti di Ecological Building Systems con il quale, in passato, ha collaborato per l’efficientamento termico di Cameron House, uno splendido edificio del ‘700 che oggi ospita un golf resort che si affaccia sul Loch Lomond in Scozia, e il miglioramento acustico dell’area museale di Brú na Bóinne, sito preistorico Patrimonio Unesco tra i più importati per l’archeologia mondiale, che si trova in Irlanda. “Ci lega – spiega Diego Mingarelli, ceo di Diasen – una grande partnership italiana, irlandese e inglese per dare tecnologie e cultura a una sfida comune: portare nel Nord Europa la tradizione secolare del costruire mediterraneo con materiali naturali”. Due giorni di scambi nell’ottica di condividere esperienze e tecnologie accomunati dai valori del costruire ecologico e green, “un momento fondamentale – ha aggiunto Mingarelli – per lo sviluppo di nuove soluzioni e per la valutazione di idee e progetti comuni”. E oltre al lavoro, anche lo svago. L’azienda di Sassoferrato, leader nella bioedilizia, sa come trasformarsi in promotore di cultura e di turismo e così questi incontri di lavoro diventano sempre anche occasioni per promuovere il territorio e i suoi paesaggi, le sue bellezze storiche e architettoniche, le sue eccellenze dell’agroalimentare. Oltre al Museo della Carta di Fabriano, dopo il quale è stata donata loro una pergamena personalizzata con i loghi Diasen ed Ecological, i visitatori hanno avuto la possibilità di effettuare un tour cittadino tra il Teatro Gentile, l’Oratorio della Carità e la Cattedrale di San Venanzo oltre a degustare ottimi vini e prodotti della norcineria fabrianese. Al termine della visita a tutti è stato donato una collezione di pasta 100% Made in Marche prodotta con grani antichi. “Una due giorni di conoscenza e di ospitalità. La nostra è un’amicizia senza confini” ha concluso Mingarelli.