Cimitero Santa Maria con settori ancora chiusi, gli aggiornamenti del sindaco

Fabriano – A distanza di due anni dalla chiusura di alcuni settori del cimitero cittadino di Santa Maria il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, annuncia: “C’è un progetto e ci sono i soldi a bilancio”. L’obiettivo è quello di riuscire a fare la gara di appalto e far partire i lavori entro l’anno. Sarà compito della nuova Giunta, dopo le elezioni comunali, riuscire a invertire la rotta e avviare i lavori per ripristinare l’agibilità ai settori chiusi del cimitero principale della città e permettere a tanti utenti di tornare, dopo 24 mesi, a pregare sulle tombe dei propri cari visto che da tempo non possono portare un fiore ai defunti. Sul tema della manutenzione del cimitero e non solo, però, Santarelli attacca: “Non è possibile che un’amministrazione che ha guidato la città per 5 anni di cui due di pandemia diventi puntualmente il capro espiatorio di un abbandono del territorio durata decenni di cui le reali responsabilità sono del tutto evidenti anche nelle relazioni che man mano i tecnici esterni ci redigono. Quella sul cimitero – prosegue – parla apertamente di una struttura che da quando è stata realizzata non ha mai conosciuto il significato della parola manutenzione”. Santarelli ricorda anche che “in questi 20 anni sono state inaugurate opere faraoniche con le quali il Comune si è indebitato fino all’osso tanto da dover sostenere rate di mutui per oltre 1,2 milioni di euro all’anno. Una gestione scellerata che ha dato visibilità e mentre dietro le belle scenografie montate ad arte il territorio cadeva a pezzi: palazzetto, scuole, cimitero, strade, impianti sportivi, uffici comunali. Abbiamo raccolto una città in frantumi e abbiamo iniziato a lavorare a testa bassa per rimetterne in sesto un pezzetto alla volta” ribadisce. Intanto con l’approvazione della variazione di bilancio, nei giorni scorsi, sono state inserite le risorse necessarie per garantire alcuni servizi essenziali. Le risorse derivano dalla sospensione delle rate dei mutui che gravano sulle casse del bilancio comunale per circa 1,2 milioni di euro. La deliberazione, da parte di Cassa Depositi e Prestiti, è avvenuta a fine aprile. Circa 400mila euro sono stati inseriti nei capitoli delle utenze andando ad incrementare la disponibilità che aveva già visto un aumento di oltre un milione di euro. “Sono state poi previste le risorse per la gestione dello IAT turistico, per l’appalto di gestione della Pinacoteca e per l’estensione degli orari di apertura della Biblioteca” precisa il sindaco. Risorse anche per continuare la fase di gestione sperimentale del Centro educativo Un Mondo a Colori da parte dell’Ambito Sociale 10 fino a dicembre.

Marco Antonini