Sassoferrato – Il mondo del basket piange la scomparsa di Ugo Sghiatti

E’ morto a Mosca, Ugo Sghiatti, figura di riferimento del basket di Sassoferrato e di Fabriano negli anni d’oro. Il decesso è avvenuto giovedì all’età di 72 anni. I funerali si sono svolti in Russia. Ad annunciare la scomparsa del sassoferratese apprezzato da intere generazioni di sportivi e non è stata la moglie, il figlio e la sorella. “Se Sassoferrato è appartenuta per tanti anni alla geografia della pallacanestro marchigiana, se qualcosa di duraturo fu creato, un gran merito va a quest’uomo, Ugo Sghiatti, che quasi quarant’anni fa plasmò dei ragazzi entusiasti, trasformandone tanti in giocatori” l’annuncio social di Claudio Vitaletti che faceva parte della squadra sentina. Sghiatti allenò la prima Libertas. Portò lui il basket nella piccola città a confine tra le province di Ancona e Pesaro-Urbino con la capacità, già nei primissimi anni di attività, di riuscire a riempire di tifosi il palazzetto dello sport. Indimenticabile, per tanti, la partita a Falconara, per conquistare il passaggio alla categoria “Promozione”. Trasmetteva tranquillità, “le sue lezioni tecniche furono il primo manuale da studiare, per uscire dai campetti e iniziare a entrare nelle palestre, con le divise ufficiali, gli arbitri e i campionati” ricordano i suoi ex allievi che sognavano di arrivare a giocare nei campionati che contano. “Grazie Ugo, grazie coach. Il tuo insegnamento è servito” hanno detto in coro molti sassoferratesi, tra loro anche Sandro Belardinelli, titolare dell’omonima impresa funebre che ha ricordato come Sghiatti “non è stato solo un allenatore di basket, ma un padre per tutti noi all’epoca ragazzini”. Scrive Massimo Cerini, allenatore di basket: “Una gran persona oltre che ex collega. E’ stato l’allenatore che mi ha insegnato i primi passi nella pallacanestro ed ha acceso questa grande passione”. Da anni viveva a Mosca dove aveva la sua famiglia, ma l’attaccamento alla sua città, Sassoferrato e della vicina Fabriano, non è mai mancato, tanto che spesso tornava nel comprensorio fabrianese per trascorrere alcuni giorni.

Il ricordo di Francesco Fantini

Dalla Mosca, dove si era trasferito da tanto tempo, arriva la notizia della scomparsa, di Ugo Sghiatti, uomo che tanto ha dato alla pallacanestro fabrianese dal Fabriano basket che insieme al pesarese Secondini, dopo le dimissioni di Giuliano Guerrieri, guidò verso la serie A, alla Libertas a tante altre squadre. Sghiatti ha cresciuto tanti ragazzi con il basket insieme a Giuliano Guerrieri.

Marco Antonini