FABRIANO – L’ULTIMO SALUTO A ROBERTO MONTI

Fabriano saluta Roberto Monti, ex cartaio e commerciante. L’uomo è deceduto all’ospedale regionale di Torrette, dove era da tempo ricoverato, per colpa delle complicazioni che sono sopraggiunte causa positività al Covid-19. Domani, sabato 10 aprile, alle ore 15, si svolgeranno le esequie nella chiesa parrocchiale Madonna della Misericordia, poi la sepoltura nel cimitero di Santa Maria. In molti, già ieri pomeriggio, nel rispetto della normativa Covid, hanno raggiunto la Casa Funeraria Bondoni, in via Nenni, per rendere omaggio a Roberto nella camera ardente che i suoi familiari hanno fatto allestire. In suffragio del loro caro, la moglie ha chiesto non fiori, ma offerte a favore de reparto di Oncologia dell’ospedale Profili di Fabriano. Monti, nato a Fabriano e da tempo residente a Cerreto d’Esi, da quasi due mesi lottava contro il Covid. Pensionato, aveva lavorato presso le cartiere di Fabriano, poi, per quasi 10 anni, aveva aperto e gestito una pizzeria in via Don Riganelli.

Covid

Dal punto di vista dell’emergenza pandemica, intanto, secondo il report quotidiano della Regione aggiornato a ieri pomeriggio, a Fabriano si contano 468 persone in quarantena di cui 253 attualmente positivi. Numeri in diminuzione negli altri Comuni dell’Ambito 10. Saranno chiusi anche nei prossimi giorni, causa tre casi di positività accertati e altri dipendenti in quarantena preventiva, gli uffici dei Servizi Demografici del Comune di Fabriano. Di conseguenza le richieste urgenti di certificati anagrafici vanno effettuate esclusivamente via mail all’indirizzo: anagrafe@comune.fabriano.an.it. Nella mail va scritto il nome del richiedente, tipologia del certificato, la motivazione della richiesta (uso del certificato e a chi deve essere presentato) e un contatto telefonico. Il richiedente sarà chiamato per il ritiro del certificato che verrà consegnato presso l’Urp, piano terra sede comunale, Piazzale 26 settembre 1997.

Marche

Prosegue il trend discendente di ricoveri per Covid-19 nelle Marche: in 24ore passano da 897 a 893 (-4) con un paziente in meno in Terapia intensiva (138) e cinque in meno in Semintensiva (204) mentre salgono a 551 (+2) i ricoverati in reparti non intensivi. Intanto si contano 65 dimessi nell’ultima giornata e gli assistiti nei pronto soccorso (non considerati tra i ricoveri) calano a 50 (-14). Lo comunica il Servizio Sanità della Regione. Gli ospiti di strutture territoriali sono 260 (-2). I positivi in isolamento domiciliare sono 7.441 (+12) e le quarantene per contatto con altri positivi 14.450 (-491) tra cui 6.471 persone con sintomi e 260 operatori sanitari. I guariti superano gli 80mila (80.139; -462).

Vaccini

La giunta regionale punta, ad “arrivare a vaccinare almeno 900mila marchigiani entro luglio, se la programmazione delle dosi sarà la stessa”. Lo ha detto ad Ancona l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini che, insieme al presidente Francesco Acquaroli, ieri, ha accompagnato il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo, e il capo dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio, nella visita ai centri vaccinali di via Teresa Noce Piediripa di Macerata e Ancona (impianto sportivo “Paolinelli”). Dopo che il Cts ha consigliato la somministrazione di AstraZeneca agli over60, l’assessore non nasconde qualche problema nella programmazione delle vaccinazioni. “Tuttavia – ha spiegato – avendo in riserva numerosissime dosi di Pfizer, circa 130mila, la vaccinazione prosegue”, Ieri, riferisce, “record di vaccinazioni con 9mila persone nella regione e ci stiamo avvicinando alla soglia delle 12mila vaccinazioni al giorno per raggiungere in tre mesi la cosiddetta immunità di gregge. “Nei prossimi giorni – ha annunciato – apriremo uno slot per la programmazione della vaccinazione da 60 a 70. Questo il Piano: da 60 a 80 anni con AstraZeneca, per fragili e over 80 Pfizer e Moderna e poi, quando arriveranno, i Johnson & Johnson – ha aggiunto – per le vaccinazioni domiciliari”.

Marco Antonini