COVID-19, L’AUMENTO DEI CONTAGI NEL MESE DI CARNEVALE

Spronare ognuno a comportarsi meglio, soprattutto in questo periodo in cui l’emergenza sanitaria torna a cavalcare e il Pronto Soccorso del Profili è continuamente affollato con notevole abbassamento dell’età media. Aspettando i vaccini per tutti ci si appiglia anche al senso di responsabilità individuale che dovrebbe portare ognuno a rispettare distanziamento, mascherine e igiene delle mani e a non raggiungere il Prono Soccorso in caso di alcune linee di febbre visto che il percorso che porta al tampone si attiva tramite medico di famiglia. Nel primo giorno di zona arancione preoccupa quello che succede fuori la scuola. Se i social denunciano la presenza di assembramenti e invocano più controlli, il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, ipotizza che “il picco a cui abbiamo assistito nei giorni scorsi e situazioni di presenza di numerosi contagiati tra compagni di classe sono avvenute a una distanza temporale dal periodo di Carnevale che fa venire dubbi sui corretti comportamenti tenuti in ambienti privati”.

Questi i numeri dall’Ambito 10 aggiornati a ieri pomeriggio. Sono 470 gli attualmente positivi (98 in più rispetto a domenica scorsa); 1213 in quarantena, ben 309 in più rispetto a una settimana fa. Rispetto al 21 febbraio a Fabriano in quarantena ci sono 774 persone (304 in più), aumentano (da 20 a 73) le quarantene a Cerreto d’Esi, diminuiscono di 40 unità (290) a Sassoferrato. L’attenzione è tutta le scuole. Riprenderanno domani mattina, 2 marzo, intanto, le vaccinazioni agli over 80 presso la palestra della scuola primaria Aldo Moro, quartiere Campo Sportivo, a Fabriano. Sempre domani si vaccineranno i primi 70 insegnanti.

I sindaci

“Come Anci Marche – riferisce il sindaco Santarelli – abbiamo chiesto ad Asur di redigere linee guida per stabilire in modo omogeneo la chiusura di singoli plessi. Questo per aiutare i sindaci a prendere le decisioni garantendo al tempo stesso la sicurezza e la correttezza degli interventi. Le nuove varianti – prosegue – hanno fatto vacillare alcune certezze a causa della maggiore contagiosità per cui anche stare per molto tempo in ambienti chiusi, pur indossando le mascherine, non dà la stessa garanzia di evitare la trasmissione del contagio”. Per Santarelli “sul fronte scuola sarebbe importante capire quale sia la strategia migliore”. A Fabriano, ad esempio, gli istituti superiori hanno organizzato le attività in presenza con modalità diverse. Santarelli sottolinea che “agli studenti che in via cautelativa decidono di rimanere a casa non viene attivata automaticamente la Dad, ma si conta l’assenza. I comportamenti responsabili dovrebbero essere premiati, non penalizzati”.

Intanto sabato sera, dopo un nuovo vertice, il sindaco di Sassoferrato, Maurizio Greci, ha prolungato di un’altra settimana la didattica a distanza anche per asilo, elementare e prima media (chiusi dal 9 febbraio). Rimane confermata, invece, l’apertura dell’Asilo nido comunale l’Aquilone. “Ho provveduto a richiedere un ulteriore rafforzamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine – conclude Greci – al fine di individuare e reprimere comportamenti contrari alle norme in vigore”. Da Genga, intanto, il sindaco Marco Filipponi, fa sapere che da oggi le lezioni in presenza riprenderanno per gli alunni fino alla prima media, come da ordinanza regionale. Proseguono i controlli anche nei parchi, da sabato chiusi in tutti i Comuni dell’Ambito.

Spiega il sindaco di Cerreto d’Esi, David Grillini: “Devo dire che l’ordinanza con cui abbiamo chiuso giardini pubblici e aree verdi è stata ben accolta dalla popolazione che è sempre molto accorta circa il covid. Sabato, insieme a tutti gli altri sindaci della provincia di Ancona, abbiamo partecipato ad una videoconferenza indetta dalla sindaca Valeria Mancinelli, per avere – dice il primo cittadino – delle linee guida condivise di cui tenere conto per la chiusura delle scuole, quindi avere un algoritmo che leghi il numero di studenti in quarantena e il tasso di incidenza sulla popolazione comunale, parametri per i quali ci siamo dati appuntamento a lunedì in un nuovo incontro in modo da definirli. A Cerreto d’Esi, la scuola ad ora non ha criticità, tuttavia la soglia di attenzione è sempre massima anche in virtù del fatto che c’è stato in questi giorni un significativo incremento dei positivi e delle quarantene. Abbiamo potenziato i controlli, ma l’appello lo faccio al senso di responsabilità che ognuno di noi deve avere, è indispensabile – conclude Grillini – non abbassare la guardia, specialmente adesso che stiamo combattendo contro le varianti del virus che sono molto più trasmissibili”.

Marco Antonini