PARCHI CHIUSI A FABRIANO. SASSOFERRATO RIAPRE SCUOLE (FINO ALLA PRIMA MEDIA)
Sassoferrato – Il sindaco Maurizio Greci, in una nota, comunica gli aggiornamenti che arrivano oggi dalla città sentina a partire dalla conta dei casi Covid-19 e dalla riapertura, da lunedì, delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria (solo prima media). “Dagli ultimi accertamenti effettuati, i casi di positività di cittadini residenti sul territorio comunale, alla data odierna, sono complessivamente saliti a 162, registrando 291 persone sottoposte a quarantena fiduciaria. Dal 31/12/2020 i dati evidenziano complessivamente 97 i guariti, sottolineando di cui 28 nell’ultima settimana e n. 232 i nuovi casi”.
Scuole
“Come da ordinanza del Presidente della Regione Marche n. 6 del 26/02, da domani, sabato 27 febbraio, e sino, almeno, a venerdì 05 marzo p.v. – dichiara il sindaco Greci – le lezioni delle scuole superiori di tutto il territorio regionale e delle classi II e III media delle scuole secondarie di primo grado delle Province di Ancona e Macerata, saranno sospese in presenza e proseguiranno con modalità di Didattica a Distanza (DAD) al 100%. Stante quanto sopra, in ottemperanza alla disposizione regionale, nella giornata di lunedì, 1 marzo, ripartirà sul territorio comunale l’attività didattica in presenza per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la secondaria di I grado, limitatamente alla classe I media. Si rende noto, inoltre, che, con la medesima ordinanza n. 6/2021, il territorio Comunale di Sassoferrato continuerà a trovarsi in zona arancione anche per la prossima settimana e fino al 05 marzo compreso, in concomitanza con la scadenza del Dpcm nazionale”.
Qui Fabriano
Il Sindaco Santarelli al fine di contenere in ogni modo le occasioni di contagio da covid-19, quale misura locale aggiuntiva di contenimento oltre a quelle attualmente previste nel territorio regionale, dispone il divieto di accedere ai parchi e giardini cittadini da sabato 27 febbraio a venerdì 5 marzo 2021. Il sindaco ha poi annunciato che la campagna vaccinale, da metà Marzo, si sposterà dalla palestra della scuola primaria Aldo Moro, alla palestra Fermi, in prossimità del pala Cesari. “Siccome passeremo dalla somministrazione delle 256 dosi al giorno al doppio – dice il primo cittadino – abbiamo individuato insieme all’Asur una nuova sede, può accogliente. Forse già dal 15 marzo gli operatori della campagna vaccinale si sposteranno nella palestra Fermi alla quale si accede attraverso il parcheggio della piscina con due percorsi separati”.
L’ordinanza della Regione
Ridurre la pressione sul sistema sanitario regionale, alla luce dell’andamento epidemiologico in evoluzione che segnala – a partire dalla provincia di Ancona, ma anche negli altri territori – un incremento dei contagi da Coronavirus nelle fasce d’età giovanili. Con questo obiettivo il presidente Francesco Acquaroli ha firmato oggi un’ordinanza (la n. 6 del 26/02/2021) che dispone, a partire da domani (sabato 27 febbraio) e fino al 5 marzo 2021 (giorno di scadenza dell’attuale Dpcm), la didattica a distanza (DAD) al 100% in tutte le scuole superiori (secondarie di secondo grado) delle Marche. Nelle sole province di Ancona e Macerata la stessa modalità in DAD al 100% riguarderà anche le seconde e terze classi delle scuole medie (secondarie di primo grado). Resta garantita la possibilità di svolgere la presenza per i laboratori, gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali. Un provvedimento necessario per contrastare la diffusione del virus in ambito scolastico e nelle classi di età maggiormente colpite, intervenendo nelle province in base alla differente intensità di incidenza rilevata nelle diverse fasce di età. L’incidenza è maggiore nella provincia di Ancona e Macerata, specie nelle classi di età 11-13 anni e 14-18 anni. Tuttavia si segnala anche nelle restanti province un deciso incremento dei contagi nella classe 14-18 anni. Da questo si è reputato necessario l’intervento su tutto il territorio regionale. Nel provvedimento viene disposta anche la proroga fino al 5 marzo, a scadenza dell’attuale Dpcm, delle ordinanze già in vigore, che dispongono i limiti di spostamento in entrata e in uscita nel territorio provinciale di Ancona e le restrizioni per i 20 comuni in zona arancione dell’Anconetano.
Marco Antonini