UNIFABRIANO, QUEL CHE RIMANE E’ L’AMICIZIA. IL GRUPPO DEL 1989 SI RITROVA ANCORA

Fabriano – L’UniFabriano è stata un Consorzio per la Formazione Universitaria dal 1996, anno della costituzione. UniFabriano ha accolto a Fabriano il corso di laurea in “Ingegneria della produzione Industriale”, articolato nei due indirizzi Meccanico e Cartario, della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche. Da quasi sei anni l’ex struttura universitaria, dopo la messa in liquidazione nel 2014, si trova in uno stato di progressivo abbandono, ma oggi parleremo di chi frequentava quell’UniFabriano: ragazzi classe ’89 che arrivano per la maggior parte da Fabriano o città limitrofe. Un gruppo nel quale, negli anni di frequentazione dell’ormai defunta UniFabriano, si è creata un’alchimia che, a distanza di 7 anni, come gruppo, è ancora viva. Grazie a quest’alchimia, i ragazzi si tengono in contatto per giornalieri problemi lavorativi ed anche di vita quotidiana. C’è però un dettaglio di rilevante importanza: nel mondo del lavoro, chi più o chi meno, ha delle soddisfazioni ed anche alte responsabilità aziendali, segnale che UniFabriano il suo obiettivo l’ha centrato e in grandi numeri. Abbiamo contattato Luca Sacco, un ragazzo di Fabriano proprio classe ’89 a cui abbiamo richiesto un racconto ed una lista dei suo coetanei con cui ha condiviso e condivide ancora la sua vita: “Io sono un ingegnere meccanico – ci racconta Luca Sacco – grazie ad una laurea triennale a Fabriano e magistrale ad Ancona all’Università Politecnica delle Marche. Ho fatto un Erasmus di un anno in Francia e attualmente lavoro in Alastampi del gruppo Qs-group, come Simulation Engineer”.

Poi ci addentriamo in questo gruppo di ragazzi: Andrea Santioni di Gualdo Tadino, anche lui nato nel 1989 e Ingegnere meccanico con la stessa formula di Luca Sacco (triennale a Fabriano e magistrale ad Ancona UNIVPM, ndr), il quale lavora in Qs-group come progettista meccanico. Luca Mecella invece è di Fabriano (classe ’89) ed è un Ingegnere gestionale (triennale a Fabriano e laurea magistrale a Fermo, sempre insieme all’UNIVPM) che lavora in Qs-group come Production Planner dopo un Erasmus di sei mesi a Praga. Davide Tombolini (anche lui fabrianese nato nell’89) è un Ingegnere meccanico (triennale a Fabriano e magistrale ad Ancona UNIVPM) che lavora come progettista meccanico presso il Gruppo Pieralisi a Jesi dopo un Erasmus di sei mesi in Spagna. Ci spostiamo poi per una parentesi nel 1987 e 1988: la prima annata è quella di Edoardo Broglia, nativo di Castelraimondo laureato in Ingegneria Gestionale con una triennale all’UniFabriano e magistrale a Fermo per UNIVPM, mentre la classe ’88 è quella di Fabio Barletta (di Chiaravalle) che è un Ingegnere meccanico (triennale ad Ancona e magistrale ad Ancona, sempre UNIVPM) il quale lavora a Fano presso la Schnell S.p.A. come Project Engineer, Marco Baroni (fabrianese doc) e Simone Chiappa (Serra de’ Conti). Marco Baroni è laureato all’UniFabriano in via triennale in Ingegneria della produzione industriale indirizzo meccanico e lavora presso la Faber S.p.A. di Fabriano e Sassoferrato, mentre Simone Chiappa ha una laurea triennale a Fabriano e magistrale ad Ancona, sempre UNIVPM ed è Progettista meccanico in Qs-group dopo un Erasmus di sei mesi a Praga. Ci sono altri quattro classe 1989 per chiudere la cerchia di questa “banda” di ex colleghi/amici: Lorenzo Mischianti, eugubino che oggi lavora presso la Biesse Group di Fano ed ha una laurea triennale a Fabriano e magistrale ad Ancona presso l’UNIVPM, Roberto Cingolani e Luca Grelloni di Castelraimondo (entrambi con laurea triennale a Fabriano e magistrale presso UNIVPM) che, udite udite, sono il primo Plant manager in Cina (wuxi) per Ariston Thermo Group e il secondo, nel medesimo ruolo e per medesima azienda, in Veneto. Ultimo, ma non meno importante, Fabio Vitaletti di Sassoferrato, laureato in via triennale all’UniFabriano e magistralmente ad Ancona, sempre presso UNIVPM, che lavora presso la VIC a Fossato di Vico. Quello che ha lasciato l’UniFabriano, oltre ad un locale abbandonato, è anche una storia d’amicizia e ottime posizioni lavorative (sicuramente non l’unica). E allora complimenti a questi ragazzi a cui facciamo i nostri migliori auguri per il futuro.

Lorenzo Ciappelloni