FABRIANO – CASA DI RIPOSO, AUMENTANO I POSITIVI. “SERVONO AIUTI IMMEDIATI”

Fabriano – Emergenza Covid. Nella città della carta aumentano i tamponi positivi e la maggior parte si trovano all’interno della residenza protetta di Santa Caterina (Azienda pubblica di Servizio alla Persona Vittorio Emanuele II). Numeri in continuo aggiornamento che faranno tenere alta l’attenzione anche nei prossimi giorni. Ad oggi, 29 ottobre, i positivi al Covid fra gli ospiti sono saliti (da 42) a 52 su 55. Poi su 40 dipendenti (tra cui infermieri e oss) 30 risultino positivi al Covid-19 e altri cinque sono in malattia. Ieri, intanto, il dipartimento di prevenzione di Igiene e Sicurezza negli ambienti di vita della Regione Marche ha fatto un sopralluogo.

Il punto

“Abbiamo a disposizione solo un’infermiera – dice il presidente, Giampaolo Ballelli. -Se non ci inviano personale, esercito o protezione civile, da domani mattina non riusciremo a garantire i livelli minimi di assistenza”. Gli ospiti della struttura sono tutti sintomatici, 3 sono ricoverati in ospedale. Chi è ancora a Santa Caterina si trova in isolamento, ciascuno nella propria stanza.

“Al momento a disposizione per tutti i nostri ospiti c’è solo un’infermiera. È chiaro che è impossibile garantire il livello minimo di assistenza già da domani mattina” conferma Ballelli che lancia un appello. “Se entro subito non ci vengono inviati aiuti in termini di personale, siamo al collasso. Serve il coinvolgimento urgente della Protezione civile o dell’Esercito. Ho già inviato una comunicazione in Prefettura. Siamo da tre giorni in trincea, ma non posso fare né l’oss, né l’infermiere. Ieri, intanto, il dipartimento di prevenzione di Igiene e Sicurezza negli ambienti di vita della Regione ha fatto il sopralluogo: “Sono state verificate tutte le misure che abbiamo implementato per salvaguardare ospiti e personale. Sui 30 punti di screening relativi alle misure, il dipartimento li ha giudicati in modo positivo, vale a dire correttamente implementati. E’ stato scritto nella relazione che sono state attivate tutte le linee guida nazionali e regionali di prevenzioni. Il virus, però, ha dilagato all’interno della residenza protetta di Santa Caterina. Tutti gli ospiti sono chiusi nelle rispettive stanze ed hanno bisogno di assistenza, non sappiamo come fare. Il mio è un appello: fate presto, per favore”.

Marche

Nuovo record nella rilevazione di positivi al covid nelle Marche: ne sono stati registrati 686 su 2.372 tamponi testati nel percorso nuove diagnosi (il totale di quelli testati è 3.915 tamponi, oltre alle nuove diagnosi, ci sono 1.543 nel percorso guariti). La provincia con più casi, 205, è Macerata, 158 nella provincia di Ancona, 146 nella provincia di Fermo, 92 nella provincia di Ascoli Piceno, 62 nella provincia di Pesaro Urbino e 23 da fuori regione. I dati sono resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (81 casi rilevati), contatti in setting domestico (114), contatti stretti di casi positivi (228), contatti in setting lavorativo (19), contatti in ambienti di vita/divertimento (27), contatti in setting assistenziale (10), contatti in setting scolastico/formativo (14), screening percorso sanitario (5), rientro dall’estero (Bangladesh, 2 casi); per altri 186 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. (Ansa)

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