CESARONI (PD): “RIAPRITE I BAGNI PUBBLICI”

La segnalazione di Andrea Cesaroni, Pd Fabriano

In città, con il passare degli anni abbiamo avuto il problema dei bagni pubblici, urge e non poco un rifacimento totale di questi servizi, visto che i fondi sono a disposizione e che adesso come adesso non sono utilizzabili per i turisti che vengono a visitare la nostra cittadina. Sarebbe un bel manifesto di presentazione per il centro storico e non solo, naturalmente mettendo a disposizione dei fondi per le pulizie e manutenzione, con orari di apertura e chiusura invernali ed estivi come succede nelle altre zone d’italia. Riaprire i servizi igienici è una delle cose più elementari che ci sia. Basta solo volerlo. Sempre che si voglia fare una semplice rivoluzione.

Il sindaco

La replica del sindaco, Santarelli: “Ci sono 2 bagni autopulenti a gettoni che abbiamo ripristinato: uno al Parco Unità d’Italia e l’altro al Parco di Viale Stelluti Scala. Inoltre i servizi igienici del Museo della Carta e della Pinacoteca sono accessibili. Per quello al Parco Regina Margherita abbiamo individuato le risorse per sistemarli in via definitiva mentre quelli in Via Verdi appena potremo utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza saranno aperti e dotati di fasciatoio per i neonati”.

Cesaroni

Appresa la risposta del sindaco in merito alla riapertura dei bagni pubblici rimango piuttosto perplesso su varie cose. In primis, i servizi situati presso la pinacoteca e il museo della carta non sono accessibili a tutti ma solo  ed esclusivamente a chi visita questi musei. I bagni, invece, situati nei pressi dei giardini Regina Margherita, Parco Unità D’Italia e della pisana dovrebbero essere accessibili a ogni cittadino e turista che viene a visitare la nostra città, ovviamente è urgente rifarli dall’inizio e rimuovendo quelli a gettoni.  Infine, i servizi igienici in via verdi e in piazza bassa chiusi da tempo, potrebbero essere riaperti anche da subito e non solo in occasioni di grandi eventi, magari proponendo di mettere un ticket di 1 euro per chi ne usufruisce. Mi duole alla fine però ricordare al primo cittadino che l’immagine della città e del centro storico, bagni o non bagni, deve essere rilanciata: invece che perdere tempo in autodifese sciocche (tutti viviamo Fabriano e vediamo la situazione) magari pensi ad impegnarsi di più perché ce n’è bisogno.
m. a.