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DALL’UMBRIA A FABRIANO PER GLI ACQUISTI

di Marco Antonini

Fabriano – Riaperti i confini regionali. Non più solo visite ai congiunti, come permesso nell’ultima settimana di maggio, ma possibilità di muoversi liberamente anche per lo shopping, tra Marche e Umbria. Da sempre, infatti, molti umbri scelgono la città della carta per i propri acquisti. Nella mattinata di ieri, primo giorno della nuova fase senza limitazioni, le forze dell’ordine hanno registrato un lieve aumento di traffico sulla SS 76 proveniente dall’Umbria: sono auto dirette a Falconara o Senigallia, per il primo mare della stagione. La Stradale ha ripreso i normali controlli che si fanno sulla direttrice Ancona-Perugia, con particolare attenzione al trasporto merci, alimenti e animali vivi. Anche il mondo del commercio ha potuto riaccogliere i clienti che, negli ultimi mesi, sono rimasti bloccati altrove. E’ il caso di Roberto Hair Stylist, situato in Piazza dei Partigiani, che, già ieri 3 giugno, ha potuto tagliare i capelli a uno studente universitario rientrato dall’Emilia Romagna. E non solo. “Nel primo giorno di apertura dei confini – dice il titolare, Roberto Broda – oltre a sistemare l’acconciatura a un giovane tornato a Fabriano, ho ricevuto molte chiamate di signore residenti a Sigillo e Gualdo Tadino, in Umbria. Diverse torneranno nel mio salone proprio oggi, a distanza di tre mesi dall’ultima messa in piega. Da giorni, ormai, ricevo telefonate di storiche clienti al di là del confine che vogliono prendere l’appuntamento. Per noi – conclude – è una boccata d’ossigeno”. Anche i ristoratori sono pronti ad accogliere i clienti umbri e i turisti che sceglieranno Fabriano per alcune ore di relax o per una breve vacanza. La sezione di Confcommercio sollecita, da tempo, il completamento della SS 76. Anche chi lavora nel settore turistico auspica l’arrivo dei viaggiatori. “Negli ultimi giorni – spiega Simone Manfredi, Bed and Breakfast La Cerasa di Fabriano – abbiamo iniziato a ricevere richieste di preventivi e prenotazioni anche da turisti provenienti non solo da altre province marchigiane, ma da fuori Regioni. Speriamo di accogliere molte persone questa estate”. Il Museo della Carta ha riaperto martedì. Nel primo giorno di attività ha accolto 40 visitatori provenienti da Fano e Macerata.