DOPO 54 ANNI CHIUDE LA STORICA BARBERIA DI FABRIANO
di Marco Antonini
Fabriano – Chiude, dopo 54 anni, la storica barbieria “Bolotti & Negromanti”, da una vita in via IV Novembre, in prossimità dello storico semaforo del Borgo. Una decisione che arriva in un momento particolare, in prossimità della riapertura dopo il blocco nazionale del Covid-19. Alberto Negromanti ha meditato molto prima di arrivare a prendere la scelta, sofferta, di lasciare forbici e pettine, ma viste le disposizioni previste dalle nuove normative, e una vita di lavoro, si è deciso di non riaprire anche per preservare la salute. L’attività è nata nel 1966 con Pierino Bolotti, già all’epoca affermato barbiere nonché allievo dello storico “Panzitto”, indimenticato professionista fabrianese. Con Pierino c’era proprio Alberto, all’epoca ragazzo di bottega, che mostrò subito spiccate affinità e doti nel mestiere tanto da poter, in breve tempo, affiancare Pierino come socio.
“Oggi, dopo una vita di lavoro – dice Franca Lorenzetti, moglie di Alberto – posso dire che da allora sono seguiti momenti di grandi soddisfazioni in campo lavorativo. Non sono mancate sincere e profonde amicizie che li hanno accompagnati e sostenuti in questi splendidi 54 anni”. Sulla porta del negozio, un punto di riferimento per tutto il quartiere Borgo e non solo, c’è un cartello: “Grazie di cuore a tutti voi! Ci mancherete sicuramente” si legge. E’ firmato Pierino, 75 anni, e Alberto, 67enne, come tutti li conoscono a Fabriano. Dopo il raggiungimento della pensione i due hanno deciso, comunque, di andare avanti perché barbieri si è per vocazione e non per professione. Quel dialogo e quella disponibilità costante, quel luogo di incontro e non solo per barba e capelli, era qualcosa di professionale e familiare contemporaneamente, che non poteva chiudere con il raggiungimento della pensione. Ora, con gli anni che avanzano, il Covid che spaventa e le tante disposizioni da tenere a mente per andare avanti è arrivato il momento dei saluti.
In molti ripenseranno ai tagli di capelli da Pierino e Alberto. “Siete stati veramente grandi e delle bravissime persone: non era solo barberia, ma come un salotto di casa. Una famiglia per noi”, il ricordo commosso di un cliente su Facebook. E ancora. “Mi spiace davvero….mi mancherà quella mezz’ora di allegria e spensieratezza che trovavo durante il taglio dei capelli!” dice un altro cliente. La commozione scorre sui social. “Non riesco a immaginare di passare al Borgo e non vedervi attraverso alla vetrina… Egoisticamente pensavo ad uno scherzo perché anche io sono 54 anni che vengo li, pensavo che sareste rimasti per sempre, invece già fate parte del folclore della storia e della mia vita”. “Ciao ai barbieri più in dell’Appennino umbro-marchigiano. Amici da una vita. Per voi avevo coniato il motto “A noi il capello ci fa un baffo”. Oltre che barbieria era il nostro punto di ritrovo dove scherzare coinvolgendo tutta la clientela. Con voi chiude non solo un’attività, ma un pezzo di storia del quartiere Borgo. La barbieria era centro di ritrovo davvero unico, dove diventavamo tutti allenatori di calcio e grandi discussioni sul tema. Mi mancherete” il ricordo affettuoso di un altro storico cliente.
