I LADRI SI FANNO MALE MENTRE RUBANO AL CIMITERO DI MARISCHIO
di Marco Antonini
Fabriano – Ladri maldestri in azione nel cimitero di Marischio. Giorni fa ignoti sono entrati nel camposanto della popolosa frazione ed hanno asportato quattro discendenti di rame dalle cappelline dove riposato i defunti. Nella fretta si sono feriti, sicuramente mano o braccia, e hanno lasciato macchie di sangue all’interno della struttura. Sono stati alcuni anziani del paese ad accorgersi di quanto accaduto. Il fatto è avvenuto con molta probabilità di notte quando pochissime auto circolano nella strada che conduce alla zona industriale di Melano-Marischio tanto che i residenti, in più occasione, hanno chiesto l’istallazione delle telecamere di sicurezza in prossimità del cimitero visto il ripetersi, ogni tanto, di furti simili. Non è la prima volta, infatti, che i ladri rubano grondaie dalle cappelline. L’ultimo furto – bottino di qualche centinaio d’euro – lascia l’amaro in bocca non tanto per il valore economico del raid, ma perché si va a toccare coloro che non ci sono più. Dell’episodio sono state informate le forze dell’ordine che indagano sull’accaduto. Il consiglio è sempre quello di segnalare in tempo reale eventuali persone o mezzi sospetti, in qualunque ora della giornata. Dal comando della Compagnia dei carabinieri di Fabriano, ad esempio, si sottolinea, ancora una volta, l’importanza di contattare tramite numero di emergenza per comunicare qualcosa che non va. Tramite il servizio di pronto intervento del 112 la Centrale Operativa di Fabriano, nel 2019, ha ricevuto oltre 2mila chiamate, sia di soccorso che richieste di semplici informazioni, talvolta per segnalare persone o mezzi sospetti. Quest’ultime sono state particolarmente gradite perché vanno in direzione del concetto di “controllo di vicinato” e stimolano i cittadini a diventare sentinelle sul territorio.