TARGA SYSTEM E TELELASER, CONTROLLI E SANZIONI. OBIETTIVO SICUREZZA

di Marco Antonini

Fabriano – Obiettivo sicurezza. Potrebbe essere questa la sintesi del pacchetto predisposto dall’Amministrazione comunale di Fabriano con la polizia locale. Gli agenti, infatti, hanno due nuove apparecchiature per il controllo delle violazioni del Codice della strada. Il telelaser che monitora la velocità e può essere utilizzato sia in fase di avvicinamento e allontanamento da un mezzo, sia dall’interno dell’auto dei vigili che si trovano lungo la strada oppure all’interno dei dissuasori arancioni già posizionati nei punti strategici della città della carta e il targa System che verifica, attraverso l’accesso in tempo reale in banca dati, possibili violazioni dell’auto come mancanza di assicurazione, mancata revisione, eventuali fermi amministrativi che non permettono la circolazione del mezzo e, in accordo con altre forze dell’ordine, se quella macchina in circolazione risulti rubata.

Di tutto questo si è parlato questa mattina, 20 marzo, nel corso di una conferenza stampa, presso la sede comunale di Fabriano, alla presenza dell’assessore e vicesindaco Joselito Arcioni e del comandante della polizia locale, Aldo Strippoli. È stato ribadito che questi strumenti “determinano l’infrazione e facilitano il compito di controllo da parte dei vigili che sono impegnati in un’azione di sicurezza oltre che di sanzione”. Le contravvenzioni, infatti, inizieranno ad essere elevate.

“Applichiamo la nuova tecnologia anche al settore della polizia locale di Fabriano. Ad inizio mandato ci siamo resi conto che oltre alla carenza di organico ( a breve tre nuovi agenti e un pensionamento) c’era anche una mancanza di strumentazione per facilitare il controllo lungo le strade della città e delle frazioni. Adesso con questi due strumenti potremmo agevolare l’azione dei vigili sulle strade per mettere in sicurezza la città visto che la maggior parte degli incidenti avvengono nelle vie urbane. Targa System e Telelaser sono strumenti efficaci (in modo oggettivo e incontestabile) per tutelare anche i soggetti deboli della strada come i pedoni. Serve un cambio culturale di mentalità affinché la città torni ad essere vivibile, e i mezzi tornare a circolare a velocità ridotta”, le parole di Joselito Arcioni.

Da una verifica presso la banca dati del Ministero dei Trasporti risultano almeno 600 mezzi non assicurati nella sola Fabriano. Nella prova sperimentale di venerdì 15 marzo, in 45 minuti, (leggi) sono state rivelate 13 revisioni scadute e sei veicoli privi di assicurazione, questo testimonia che c’è un problema di sicurezza perché a rimetterci saranno sicuramente coloro che avranno la sfortuna di essere tamponati dagli automobilisti alla guida di queste auto.

Il vicesindaco ha anche annunciato che è obiettivo dell’Amministrazione comunale dotare, in futuro, i vigili di veicoli elettrici per un servizio di zona nelle vie soprattutto centrali della città che permetterebbe di risparmiare denaro ed inquinare di meno visto che andrebbero a sostituire le auto. Il pacchetto sicurezza che comprende anche le postazioni arancioni, le cosiddette colonnine, è costato circa 40mila euro. “Mettetevi in regola, sia con assicurazione che revisione, rispettate la velocità massima consentita, tutto ciò è fondamentale per la sicurezza” l’appello finale del comandante Strippoli.