L’UFFICIO INPS DI FABRIANO E’ SALVO

di Marco Antonini

“L’ufficio Inps di Fabriano è salvo”. L’annuncio è stato dato dal sindaco Gabriele Santarelli dopo una serie di riunioni con i vertici dell’Istituto nazionale di previdenza sociale. La presa di posizione arriva dopo tre mesi dall’allarme circa la soppressione della sede della città della carta per colpa della circolare 96 del 21 settembre 2018 che sancisce solo la sopravvivenza degli uffici che godono di particolari parametri. Nell’entroterra dove risiedono più di 8 mila disoccupati il servizio, quindi, rimane attivo. Anzi, viene potenziato. “Ho parlato con la Direzione provinciale che ha escluso categoricamente la volontà di andare via da Fabriano facendosi portavoce anche del Direttore regionale, Alessandro Tombolini. Stiamo collaborando – annuncia il primo cittadino – per la ricerca di una nuova sede più adeguata rispetto a quella attuale in via De Gasperi. Inps sta valutando un’alternativa che come Comune di Fabriano avevamo suggerito tempo fa e speriamo che presto possa essere messa a loro disposizione”. Il regolamento approvato lo scorso settembre stabilisce i parametri che giustificano la presenza di una sede sul territorio: popolazione residente non inferiore a 60.000 abitanti; personale assegnato superiore alle 10 unità; tasso di ipercopertura (rapporto percentuale fra la popolazione residente nel bacino di utenza che raggiunge dal proprio Comune più di una struttura dell’Istituto nella provincia, con mezzi propri, in un tempo massimo di 30 minuti, e il totale della popolazione residente nel bacino preso in considerazione) inferiore al 60%. Fabriano non raggiungeva nè il primo requisito, né il secondo avendo solo 9 persone in organico. In realtà da alcune settimane dovrebbero essere in servizio 11 dipendenti più la responsabile. Il pericolo, quindi, per la sede Inps non c’è più e scompare, speriamo per sempre, l’ipotesi di trasformazione in punto Inps con servizi ridotti. Scongiurato, per tanti residenti, l’obbligo di mettersi in macchina e percorrere la strada cantiere SS 76 per raggiungere la sede di Jesi, quella più vicina a Fabriano, a 45 chilometri di distanza.