I.T.A.S. VIVARELLI”, UNA GRANDE REALTÀ EDUCATIVA, FORMATIVA E PRODUTTIVA
L’ISTITUTO TECNICO AGRARIO “G. VIVARELLI” di Fabriano, unico nella provincia di Ancona, rappresenta da ben 137 anni un punto di riferimento importante per studenti che aspirano ad una formazione completa capace di coniugare gli aspetti più specificamente tecnici a quelli umanistici nell’ottica di una adeguata preparazione volta sia alla prosecuzione negli studi universitari che all’ingresso nel mondo del lavoro, grazie anche alle esperienze di Alternanza Scuola – Lavoro istituite per legge che gli alunni possono svolgere direttamente nell’azienda agraria annessa all’Istituto attraverso l’attivazione di appositi percorsi progettuali opportunamente strutturati.
L’ampio bacino di utenza del Vivarelli, che non solo copre l’intera provincia di Ancona ma si estende nelle provincie limitrofe, rende possibile l’attivazione di più articolazioni atte a coprire le diverse realtà produttive, trasformative e gestionali. Questo permette all’Istituto di realizzare interventi formativi mirati che tengono conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali, instaurando rapporti di collaborazione con Enti ed Istituzioni del territorio.
La vastità del contesto di provenienza degli alunni trova un adeguata accoglienza ed ospitalità strutturata nel convitto che costituisce una parte fondante dell’istituto e che garantisce, con l’attività professionale degli educatori, una completo supporto agli studenti residenti in altri comuni. Da segnalare anche l’opportunità della semiconvittualità per coloro che vogliono usufruire del pasto diurno e dell’attività educativa pomeridiana. Da quest’anno scolastico è attiva la terza articolazione di studi “Viticoltura ed enologia”, con la prima classe terza di indirizzo, e sono stati avviati una serie di progetti che riguardano la viticoltura e l’enologia con particolare riguardo alla spumantistica. Uno dei fiori all’occhiello del Vivarelli è l’annessa azienda agraria didattica, attiva fin dalla fondazione della scuola agraria Fabrianese nel 1882 che rappresenta un utile strumento di supporto delle attività didattiche e, allo stesso tempo, una realtà economica dinamica nell’ambito dell’agricoltura del territorio.
Grazie ai lavori di restauro della Provincia di Ancona, sin dal 2011 è disponibile la Cantina Didattica inserita nel complesso della scuola. I locali di circa 200 mq sono stati ricavati tra quelli già destinati fin dal passato a cantina; oggi sono destinata alla vinificazione, alla conservazione e all’imbottigliamento del vino prodotto. Restaurata anche l’antica grotta presente all’interno del chiostro del complesso storico della scuola risalente al secolo XVIII da poter destinare all’invecchiamento dello spumante che viene attualmente prodotto nell’azienda agraria: il Vivarelli brut da uve Verdicchio ed il Vivarelli Rosé da uve Vernaccia Cerretana. Gli spumanti prodotti grazie all’adesione all’apposito disciplinare possono fregiarsi della specifica denominazione di Spumante Metodo Scacchi® che rappresenta una peculiarità vitivinicola fabrianese con particolare riferimento alla tradizione spumantistica del medico del ‘600 Francesco Scacchi.
La produzione vitivinicola trova attualmente una collocazione nel mercato attraverso i canali classici della vendita diretta ma anche attraverso i canali HORECA. L’Azienda è iscritta al consorzio di tutela IMT (Istituto Marchigiano di Tutela) e parteciperà alla importante fiera nazionale di Tipicità 2019 con un proprio banco di assaggio. Nel vigneto della scuola è presente una collezione di vitigni autoctoni fabrianesi tra i quali la Vernaccia nera grossa detta Cerretana, il Petrignone ed il San Nicolò. Tale materiale collezionato dalle campagne fabrianesi negli anni passati rappresenta un preziosissimo giacimento genetico peraltro originale, come dimostrato da alcuni riscontri effettuati sul DNA attestati dal centro nazionale accreditato per le analisi molecolari su vite, il Centro di Ricerca per la Viticoltura (CREA-VIT) di Conegliano Veneto e la Fondazione Edmund Mach (FEM) di San Michele all’Adige. Tanto che oggi i nostri vitigni fabrianesi sono oggetto di studi documentali storici da parte dell’ASSAM ai fini della loro catalogazione nel registro nazionale delle viti. Da una agricoltura locale ad una visione globale lo spirito formativo deve essere focalizzato ad una preparazione completa e stimolante per gli studenti, con il perfetto connubio tra tradizione e innovazione. In questo senso è stato avviato nel 2018 un protocollo di collaborazione tra la nostra scuola ed il Lyceé Agricole di Crezancy (Champagne – Francia) che ha permesso ad un gruppo di studenti di partecipare lo scorso settembre alla vendemmia nella regione dello Champagne nell’ambito delle attività di Alternanza Scuola – Lavoro e che rappresenta una collaborazione ormai consolidata con una realtà formativa di altissimo prestigio per il settore della spumantistica mondiale dello Champagne.
PER CHI VUOLE SPECIALIZZARSI NEL SETTORE DELL’AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA
La formazione didattica è ampliata con la proposta inserita nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa di corsi di Enologia e di approfondimenti alla degustazione del vino (in collaborazione con esperti del settore e le principali associazioni dei Sommelier) e corsi di potatura della vite che partiranno a breve e saranno tenuti dal prof. Francesco Sbaffi, titolare della cattedra di esercitazioni agrarie presso l’ITAS Vivarelli nonché enologo ed agronomo, e dalla prof.ssa Elisa Manni, docente di Produzioni vegetali presso l’ITAS Vivarelli con 10 anni di esperienza di ricercatore universitario nel settore della viticoltura presso la Facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche.
I corsi di potatura sono rivolti sia agli studenti dell’istituto sia ad operatori del settore o semplici appassionati che intendono avere aggiornamenti di tecnica colturale, allo scopo di creare professionalità attraverso lezioni teoriche e pratiche in campo. Inoltre, dato l’ampio bacino di utenza del Vivarelli, l’Istituto ritiene necessario ampliare l’offerta con corsi di potatura dell’olivo, coltivazione tipica di molte aree del territorio marchigiano con ampie prospettive di sviluppo legate a nuovi modelli di produzione che passano attraverso la revisione di approcci non professionali ancora oggi molto diffusi. Tale corso sarà tenuto dal Dott. Giorgio Pannelli che è stato ricercatore presso la sezione di Spoleto dell’Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura e Direttore Incaricato della sezione di Spoleto del CRA-Istituto Sperimentale per l’Olivicoltura dal 2005 al 2007. Ulteriore valenza didattica, la selezione tra tutti gli alunni partecipanti di coloro che rappresenteranno il nostro Istituto alla gara di potatura dell’Olivo per Istituti Agrari che si terrà a Macerata nel mese di marzo.
A fine febbraio, inoltre, prenderà avvio il corso di introduzione all’assaggio dell’olio di oliva per gli studenti, aperto anche alla cittadinanza, propedeutico per coloro che vorranno ottenere l’attestazione di idoneità fisiologica necessaria per il percorso di assaggiatori professionisti iscritti all’albo. Il corso sarà tenuto dal prof. Maurizio Ligi, docente del Vivarelli e agronomo, e dal prof. Giorgio Panzini, docente del Vivarelli ed iscritto all’albo degli assaggiatori presso la Camera di Commercio di Ancona. Le attività progettuali proposte contribuiscono ad ampliare il portfolio formativo degli studenti permettendo loro di raggiungere una preparazione tale da affrontare qualsiasi percorso di istruzione universitario ed una professionalità tale da permettere un rapido inserimento nel mondo del lavoro.
Il tutto seguendo la mission del Vivarelli che, come da tradizione, ha sempre formato e continua a formare non solo tecnici esperti da inserire nel mondo del lavoro, ma anche persone capaci di mettersi in gioco in percorsi di apprendimento autonomi seguendo il Long Life Learning recepito dalle direttive europee. Questo è solo un piccolo spaccato del Vivarelli … dietro la storica facciata che domina il panorama del centro di Fabriano c’è tanto altro!