A ROMA LA MOSTRA DI MARA BRERA, “PERCORSI. Dalla terra al cielo”
Mercoledì 9 gennaio 2019, alle ore 18,00 a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, via Ercole Bombelli 22 si inaugura la mostra di Mara Brera “PERCORSI. Dalla terra al cielo” nell’ambito del ciclo Scultura in action. Materia in progress. In-torno alla scultura, a cura di Loredana Finicelli, esposizioni interamente dedicate alla scultura con personali di Mara Brera, Francesca Blasi, Carla Crosio, Balàzs Berzsenyi. L’esposizione rimarrà aperta fino al 25 gennaio secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00, altri orari su appuntamento.
Mara Brera presenta un lavoro centrato sulla manipolazione dell’acciaio che, vigorosamente piegato dalla mano d’artista, diviene metafora delle sfaccettature assunte dalla personalità umana. L’utilizzo di materiali locali come il metallo delle cave, il legno dei boschi, la pietra della terra, sono elementi basici con cui opera la Brera in una operazione di sofisticazione e rimaneggiamento che dallo stato bruto li eleva al trascendente. Malleabile, ma anche resistente, influenzabile ma non modificabile nella profondità dell’essere, suscettibile ma mai radicalmente trasformabile, sotto la manipolazione della Brera l’acciaio si piega in tanti piani inclinati, disegnando traiettorie secche e angolate; sulle superfici lisce del metallo la luce scorre riflessa e dipinge suggestioni, delinea superfici in ombra, delimita piani illuminati mai fissi e sempre mobili. Come i piani della personalità umana, i piani della materia lavorata mutano al mutare dell’angolo percettivo, cambiano sotto lo sguardo del fruitore, reagiscono alla cultura, allo sprezzo, alla rabbia e alla dolcezza di chi guarda; cambiano forma e modulazione se sottoposti al gioco variabile della distanza. In questi continui rimandi e cambi di direzione suggeriti dalla luce e dal movimento dell’osservatore, i “percorsi” suggeriti dalla Brera cominciano a reagire dipendenti come sono dalle variabili umane, temporali e spaziali. Nel vigore della piegatura, atto rabbioso di un’artista che piegando l’acciaio imprime di sé il mondo, la Brera “scolpisce” la luce e compie un atto epico dichiarando al mondo la sua integrità primigenia, quella integrità che la unisce alla materia dura che pur manipolata non cambia alla radice la sua essenza.
L’Acciaio utilizzato dall’artista è offerto dalla ditta Componendo. Mara Brera nasce a Liegi nel 1967. Rientrata in Italia con la famiglia, frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Gubbio e si Diploma all’Accademia di Belle Arti di Perugia, studiando con Eliseo Mattiacci e Bruno Corà. Ha al suo attivo numerose esperienze espositive in Italia e all’estero. Negli ultimi anni è particolarmente attiva nel campo della riabilitazione cognitiva delle persone affette da malattie degenerative, per le quali ha messo a punto un metodo sperimentale di utilizzo dell’attività artistica, finalizzato a sollecitare sistemi cognitivi disfunzionanti.