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I SEI ANNI DI MORGAN CLEMENTI ALLA GUIDA DI CONFINDUSTRIA FABRIANO

Fabriano – Morgan Clementi lascia la presidenza del comitato territoriale di Fabriano di Confindustria a sei anni dalla sua elezione. L’imprenditore, titolare della Clementi Forni, traccia un bilancio di questo lungo periodo in un comprensorio in crisi. “Sono stati anni di crescita umana e professionale importanti. Tanti i progetti portati avanti senza dimenticare – dichiara – il continuo confronto con le Amministrazioni comunali che ha portato frutto. Per esempio, il progetto Accessibilità del territorio con l’individuazione di vari indicatori significativi per stabilirne al meglio la propensione di ogni Comune. Il confronto sulla Tassa rifiuti che per le attività imprenditoriali è doppia, nel senso che si paga ai Comuni e alle ditte specializzate per i rifiuti aziendali speciali. Grazie a questo dibattito, a Sassoferrato si sono ottenuti sconti importanti per la lungimiranza del sindaco Pesciarelli, con risparmi significativi per le attività imprenditoriali”.

Riferendosi a Fabriano, Clementi ha evidenziato come la città della carta “sta vivendo un un particolare momento storico dopo anni di grandi aziende. Ora è chiaro: la vera ossatura imprenditoriale è costituita da piccole e medie imprese”. Molta attenzione è stata dedicata alla formazione degli imprenditori come “Comunichiamo…ci” per imparare a raccontare la propria azienda attraverso se stessi, coinvolgendo Giovanni Lo Storito, direttore della Luiss di Roma, Andrea Vianello e Francesco Di Bitonto. Successo anche per i programmi di formazione, Missione Impresa e Missione Impresa 2, frequentati in buona parte da giovani imprenditori e portati avanti con la Fondazione Merloni. Senza dimenticare l’importanza dei corsi sulla comunicazione digitale.

Recentemente è arrivato anche Fabriano Fabbrica Etica. “Da un embrione di idea si è arrivati, nel 2015, alla firma del protocollo d’intesa che ha visto insieme Confindustria, Cna, Confartigianato e Confcommercio, per arrivare a condividere e valorizzare le conoscenze e competenze – dichiara Clementi – per stimolare e sviluppare nuove opportunità; iniziare a impostare processi innovativi e di crescita in modo congiunto, attivando se possibile sistemi di filiera; puntare a risolvere le problematiche inerenti le politiche di approvvigionamento delle aziende del territorio su alcuni prodotti reperibili con difficoltà o con scarsa competitività. Grazie a questo e al fattivo contributo della Regione Marche, si è passati da 2 a 4,5 milioni di euro di risorse per le piccole e medie imprese di Fabriano. L’anno prossimo il progetto Iti anno entrerà nel vivo”. A breve la nomina del successore di Morgan Clementi.

(immagine di repertorio)