PROTOCOLLO D’INTESA SASSOFERRATO-GENGA, Grotte e Parco Archeominerario Cabernardi

Prosegue e si consolida la collaborazione instaurata tramite il protocollo d’intesa con il Consorzio Frasassi, approvato l’estate scorsa in occasione dell’evento di alto contenuto artistico e culturale “La Devota Bellezza” tenutosi a Sassoferrato. Il Comune di Sassoferrato, attento ad una politica di collaborazione e sinergia che coinvolga i comuni del territorio, si è adoperato per avviare con il Consorzio Frasassi un rapporto di collaborazione volto a sviluppare ed attivare azioni di promozione congiunte ed integrate. Si è così provveduto, nell’ottica di valorizzare un territorio omogeneo e contiguo, a sottoscrivere un accordo per definire reciproche agevolazioni per l’ingresso degli utenti nei due siti interessati: il Parco Archeominerario e Museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi e le Grotte di Frasassi.

Le Grotte di Frasassi che non avrebbero bisogno di presentazione in quanto meraviglia della natura, sono delle grotte carsiche sotterranee che si trovano all’interno del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi nel comune di Genga. La scoperta delle Grotte di Frasassi risale al 25 settembre 1971 ad opera del gruppo speleologico del CAI di Ancona, aperte al pubblico nel 1975 sono da allora meta di migliaia di visitatori in quanto destinazione turistica di assoluto livello e prestigio in un suggestivo scenario naturale. Il Parco Archeominerario ed il Museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi offrono un’esperienza di visita unica, che permette al turista di attraversare i luoghi e gli impianti per l’estrazione dello zolfo che segnarono, per lunghi anni, un periodo importante di sviluppo del territorio dal punto di vista economico ed occupazionale. Conserva tutt’ora strutture di archeologia industriale e testimonianze storico- ambientali dell’ex miniera di un certo rilievo permettendo la realizzazione di un suggestivo itinerario architettonico- naturalistico apprezzato dai turisti per la sua particolarita’. Il Museo della Miniera di Zolfo vede esposti oggetti fotografie dell’epoca, in gran parte donati dalle famiglie del posto, nato con lo scopo di far rimanere vivo il ricordo del periodo della miniera. Il soggetto che, sulla base di una convenzione con il Comune organizza il servizio di apertura e visita, l’Associazione Culturale “La Miniera onluss” , che si prefigge di conservare e valorizzare, anche per finalita’ sociali e produttive, i siti e i beni dell’attivita’ mineraria con rilevante valore storico, culturale e ambientale, gestirà il protocollo proponendo ai visitatori, l’interessante e suggestivo confronto tra il sottosuolo naturale delle Grotte di Frasassi e quello artificiale di sfruttamento industriale della Miniera di Zolfo di Cabernardi.

I termini del protocollo d’intesa prevedono l’applicazione della seguente scontistica reciproca:
sconto di € 2,00 sull’acquisto del biglietto intero di entrata alle grotte di Frasassi, riservato a coloro che esibiscono in biglietteria il titolo di accesso al Parco Archeominerario e al Museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi di Sassoferrato (lo sconto non si applica nel mese di agosto).
Tariffa ridotta (€ 2,00), quindi sconto di € 1,00, sull’acquisto del biglietto intero di entrata al Parco Archeominerario e al Museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi, per coloro che esibiscono in biglietteria il titolo di accesso alle Grotte di Frassassi.