TANTI APPUNTAMENTI PER CONOSCERE IL PROGRAMMA ELETTORALE
Il Movimento 5 Stelle Fabriano lavora al programma in vista delle elezioni comunali. Per l’occasione ha messo a punto una serie di appuntamenti per presentare i punti di forza dell’attività dei prossimi anni in caso di vittoria. Il primo incontro in agenda è quello del 22 aprile. “Presso il teatro San Giovanni Bosco, alle ore 17,30 – ha detto il candidato sindaco Gabriele Santerelli nel corso della conferenza stampa – presenteremo il nostro programma che, comunque, sarà ancora aperto al contributo e alle segnalazioni dei cittadini.” Il 30 aprile trasferta a San Cassiano. Nella tenuta, a partire dalle ore 9,30, verrà presentato, nello specifico, il programma che riguarda il settore ‘Ambiente e territorio’. Prevista un’escursione nel bosco con pic-nic e un incontro-dibattito. Allo studio la possibilità di raggiungere San Cassiano con la bicicletta partendo da Fabriano. Il 6 maggio, invece, verrà presentato il programma ‘Agricoltura’ con particolare attenzione alla filiera della canapa che potrebbe portare in città nuovi investimenti. Previsto l’intervento del vicepresidente nazionale di Federcanapa. Il 13 maggio, poi, arriveranno i parlamentari europei Laura Agea e Massimo Castaldo. “Inizieremo a costituire l’Ufficio Europa per intercettare fondi Ue – ha dichiarato Santarelli – senza passare tramite la Regione Marche. In caso di vittoria faremo in modo che alcuni dipendenti comunali si specializzino su questo tema per lavorare su bandi e progetti specifici”. Il 20 maggio, infine, è previsto in incontro sulla riorganizzazione della macchina amministrativa di Palazzo Chiavelli per migliorare il rapporto tra dipendenti e cittadini. Intanto gli attivisti proseguono la raccolta delle firme per la lista dei 22 consiglieri prevista anche domani, sabato e domenica in centro storico a Fabriano. A margine della conferenza stampa si è parlato anche delle quote rosa. “Abbiamo in lista – ha detto Roberta Stazi – donne con una storia professionale alle spalle. Parlare di un numero minimo di donne da inserire è una forzatura, solo il concetto sminuisce tutto. Siamo contenti di avere una bella squadra”.
Marco Antonini