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IL COMMISSARIO MORRA LASCIA FABRIANO, IL BILANCIO DI UN ANNO DI LAVORO

Cambio della guardia, la prossima settimana, alla guida del commissariato di Fabriano. A distanza di poco più di un anno dal suo insediamento, il vice questore Michele Morra è stato trasferito a capo del commissariato di Jesi. Ieri ha salutato le autorità locali. A Fabriano arriva Sandro Tommasi già dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e del soccorso pubblico della questura di Macerata.

L’attività del 2016

L’anno del terremoto verrà ricordato dal Commissariato come quello dei rinforzi arrivati dall’Emilia Romagna in tenuta anti sciacallaggio per potenziare i controlli nelle vie danneggiate dal sisma e dalle operazioni di polizia che hanno portato all’arresto di persone che dovranno ora rispondere del reato di immigrazione clandestina. E’ il bilancio tracciato dal vice questore aggiunto Michele Morra. Sono state 7.711 le persone sottoposte a controllo, 5.496 i veicoli controllati. 135 le persone denunciate per spaccio, furto, rapina, violenza a pubblico ufficiale. Sei gli arrestati. Tra i reati in aumento quello delle truffe on line.

L’attività investigativa del commissariato di Fabriano ha riguardato anche tre operazioni di caratura nazione come Easy Job: dopo mesi di indagini sono state denunciate 400 persone per contrastare l’immigrazione clandestina e ne sono state arrestate 6: attraverso false assunzioni ottenevano permessi di soggiorno per accedere a contributi statali per un danno erariale di quasi 700 mila euro. La seconda operazione senza precedenti riguarda la maestra di scuola dell’infanzia arrestata per maltrattamenti. La terza e ultima complessa operazione riguarda l’arresto di uno spacciatore sorpreso in casa con 100 grammi di cocaina. Sono tanti i minorenni segnalati come assuntori: nel corso di perquisizioni sono stati sequestrati ad under 18 circa 220 grammi di droga.