CENTRALE DI STERILIZZAZIONE E NUOVA COSTRUZIONE ALL’OSPEDALE PROFILI

Una nuova Centrale di sterilizzazione e i primi passi per un nuovo stabile al Profili che conferma la centralità dell’ospedale del comprensorio montano. Alla presenza dei sindaci di Fabriano, Jesi e Sassoferrato, del consigliere regionale del Pd Giancarli, del presidente della commissione Sanità Volpini, del vescovo emerito Vecerrica, il direttore di Area Vasta 2 Maurizio Bevilacqua ha inaugurato la nuova Centrale di Sterilizzazione dell’Ospedale Profili. In funzione da alcune settimane, garantisce il corretto funzionamento delle sale operatorie dell’ospedale della città della carta e di quelli della provincia di Ancona che sono in rete. “E’ il nostro modo – ha detto Bevilacqua – di dire che siamo più forti del sisma”. Il servizio, situato al piano interrato dell’ala nuova, è stato realizzato usando le migliori tecnologie. “Adesso – ha spiegato il direttore ospedaliero Mancinelli – sulle cartelle cliniche dei pazienti avremo la tracciabilità con tutte le informazioni sui ferri utilizzati per la buona riuscita di un intervento chirurgico”. Soddisfatto il presidente della commissione regionale Sanità Fabrizio Volpini che ha specificato che “è stata migliorata la sanità a Fabriano e in tutta l’Area Vasta 2, è una scommessa vinta dalla Regione Marche. La presenza, poi, dei sindaci Sagramola, Bacci e Pesciarelli di Fabriano, Jesi e Sassoferrato conferma l’intenzione di voler lavorare insieme per migliorare la qualità sanitaria”. Incisivo il primo cittadino della Vallesina: “Solo lavorando insimee possiamo salvare territorio e sanità”. A margine dell’inaugurazione, Area Vasta e sindaco Sagramola hanno confermato il via dei lavori di somma urgenza nella vecchia ala A inagibile. Entro Natale, quindi, più di mille metri quadrati di struttura torneranno agibili per il corretto funzionamento degli ambulatori. Si sta studiando, poi, il potenziamento della struttura con la costruzione di uno stabile davanti l’attuale Hospice per una spesa di circa 10 milioni di euro già prevista nel progetto di ampliamento dell’ospedale. <L’opera in fase di studio – ha detto il sindaco – darà ancora più rilancio al Profili, ma il nostro obiettivo è quello di non perdere i 6mmila metri quadrati attualmente inagibili. Dopo la messa in sicurezza con urgenza di una parte si valuterà come non perdere la vecchia ala>. Dopo l’incontro all’ingresso dell’Ospedale, alla presenza anche delle forze dell’ordine, il taglio del nastro all’ingresso della nuova Centrale di Sterilizzazione con la benedizione del vescovo emerito Giancarlo Vecerrica che ha portato il saluto del presule, Mons. Stefano Russo, impegnato a Roma come vescovo delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per i beni ecclesiastici danneggiati dal sisma. “La chiesa – ha detto Vecerrica nel suo saluto – ha sempre curato la dimensione sanitaria e oggi deve guardare con attenzione alla parrocchia più grande della città, l’ospedale.”

M.A.