#1 INTRECCI, LA PRIMA BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA A FABRIANO
Domani 8 settembre, inaugura ufficialmente a Fabriano, Città Creativa UNESCO, FABRIANO CONTEMPORANEA alla presenza del Sindaco della Città di Fabriano, Daniela Ghergo, dell’Assessore alla cultura della Regione Marche, Chiara Biondi e dell’Assessore alla bellezza del Comune di Fabriano, Maura Nataloni.
La prima edizione, dal titolo #1 Intrecci, apre l’8 settembre fino al 3 febbraio 2024 ed è organizzata dal Comune di Fabriano ed è un progetto sostenuto dalla Regione Marche – Assessorato alla Cultura.
Fabriano, città dal suggestivo centro medievale, riconosciuta a livello internazionale per la sua produzione della carta e della filigrana, oltre che Città Creativa UNESCO, punta ora anche all’arte contemporanea con una biennale curata a più mani e che presenta opere di artisti contemporanei internazionali, di generazioni diverse e di qualità museale.
Ideata e diretta da Chiara Zampetti Egidi, con la collaborazione di Matteo Boetti e di Anne-Sophie Dinant, l’evento include installazioni appositamente create nei luoghi più significativi del centro storico, mostre, performances, residenze d’artista oltre a laboratori e incontri.
Le opere di riconosciuti artisti internazionali come Luca Buvoli, Joan Jonas, James Richards, Tai Shani, e tanti altri vengono esposte lungo un percorso facilmente percorribile a piedi. Alcuni hanno realizzato delle installazioni esclusivamente per Fabriano.
La peculiarità di Fabriano Contemporanea, #1 Intrecci, è che i cittadini e le comunità locali hanno partecipato attivamente, collaborando con gli artisti, nei processi di produzione di molte delle opere. Dal coinvolgimento e compartecipazione delle persone e dal legame che si è creato grazie all’arte tra storico e contemporaneo nasce proprio il titolo della prima edizione.
L’Azione “Creativamente Insieme” – nell’ambito del progetto Inside Out, una piattaforma artistica globale creata da JR – è stata realizzata dagli studenti che frequentano la Biblioteca Multimediale Romualdo Sassi di Fabriano. Per questa iniziativa, che celebra il potere della creatività nel creare connessioni e superare barriere, sono stati creati 86 ritratti. Il processo di organizzazione dell’Azione, lo scatto delle foto e infine l’affissione dei manifesti nel chiostro del Teatro Gentile, uno dei teatri più belli delle Marche, non solo coinvolgono i partecipanti, ma mettono loro e gli osservatori in relazione con un progetto artistico internazionale che porta le voci di persone che vivono vite molto diverse dalla loro.
L‘installazione “Ora (Now)” dell’artista norvegese Be Andr è un progetto artistico innovativo, per cui l’artista utilizza 15 vetrine sfitte della via principale, Corso della Repubblica. L’artista ha invitato i residenti di Fabriano a contribuire con parole e frasi che racchiudessero le loro personali percezioni e descrizioni della loro città. L’artista ha poi selezionato sezioni e parole dalle frasi contribuite per enfatizzare le voci genuine degli individui, catturando le loro riflessioni e i loro pensieri personali. Andr utilizza scritte in vinile a specchio, invitando i visitatori a riflettere su se stessi all’interno delle lettere e delle parole, riecheggiando le proprie contemplazioni e visioni creative della città di Fabriano.
Lo splendido loggiato San Francesco, allestito appositamente dall’artista Luca Buvoli, prende vita con le bandiere e il flibbook dell’installazione “Astrodoubt Floating in Gravitational Waves”.
Queste bandiere e flipbook ci portano onde gravitazionali di eventi distanti nell’universo – collisioni di buchi neri che ebbero luogo miliardi di anni fa – per ricordarci di quanto siamo infinitamente minuscoli. Tuttavia ci fanno vibrare, mentre ci collaghiamo ad ogni essere vivente e dimentichiamo il nostro Io.
Nella Sala del Palazzo del Podestá, la video animazione “A Brief History of Time (Under Covid) – in 7 Lessons (2022)” sempre di Luca Buvoli é un tentativo di re-immaginare la temporalità basandosi su una diversità di sistemi scientifici, filosofici e religiosi, relazionando ciascuno di questi alla nostra recente crisi e percezione del tempo.
Al Museo Guelfo la mostra “Take It Easy, Baby. The Collector’s Lifestyle” curata da Matteo Boetti interagisce in mondo originale con la mostra permanente di Guelfo. La mostra per lo più di pittura e opere su carta, sottolinea quella rete di rapporti che si creano quando l’arte è un tutt’uno con la tua vita.
Al Palazzo del Podestà la mostra “Through the Unfolding Glass / Attraverso il Vetro che Svela” curata da Anne-Sophie Dinant riunisce artisti internazionali di differenti generazioni che esplorano i diversi sensi della realtà attraverso l’uso dell’obiettivo.
Questi sono solo alcune delle mostre e installazioni che nella giornata di oggi sono stati mostrati in anteprima stampa seguendo un percorso che ha attraversato tutti i luoghi storici e più significativi della città.
A queste si aggiunge la possibilità per le famiglie di iscriversi ai laboratori creativi che si terranno al Museo della Carta e Filigrana e presso la Pinacoteca.
L’arte diventa quindi un importante momento di aggregazione e di sperimentazione oltre ad esporre Fabriano a stimolanti scambi internazionali nel rispetto delle proprie comunità, territorio e tradizioni.
Gli artisti presenti in questa prima edizione: Be Andr, Susanne Bürner, Luca Buvoli, Bruno Ceccobelli, Enzo Cucchi, Mimosa Echard, Haris Epaminonda, Joan Jonas, Massimo Kaufmann, Jochen Lempert, Felice Levini, Jonas Mekas, Jean Painlevé, Luca Pancrazzi, Alessandro Piangiamore, Cristiano Pintaldi, Gioacchino Pontrelli, James Richards, Tai Shani, Alice Theobald, Wolfgang Tillmans, Rebecca Ward.
I luoghi interessati da questo sono: Palazzo del Podestà, Museo Guelfo, Corso della Repubblica, Teatro Gentile, La Casa di Ester alla Pinacoteca civica Bruno Molajoli, Loggiato San Francesco, Oratorio della Carità, Museo della Carta e della Filigrana e Giardini del Poio.
Fabriano Contemporanea è un evento organizzato dal Comune di Fabriano Città Creativa UNESCO con il sostegno della Regione Marche – Assessorato alla Cultura.
Conferenza stampa, le dichiarazioni
DANIELA GHERGO, Sindaco della Città di Fabriano.
“Fabriano può essere uno dei luoghi elettivi dell’arte contemporanea – dichiara il Sindaco di Fabriano Daniela Ghergo. Da questa intuizione nasce Fabriano Contemporanea. Come Amministrazione comunale siamo stati ben lieti di sposarla, avanzando una proposta che farà convergere nella nostra città artisti dalle diverse parti del mondo, i quali daranno vita ad una sperimentazione che coinvolgerà la cittadinanza e farà vedere sotto una luce diversa molti dei luoghi più suggestivi del nostro centro storico, grazie ad una serie di installazioni di arte contemporanea. Siamo molto fiduciosi della novità che questa rassegna d’arte rappresenta e del fatto che essa può costituire un primo passo di un percorso ben più lungo e di successo”.
CHIARA BIONDI, Assessore alla Cultura della Regione Marche.
“Con questa mostra la città entra in dialogo con l’arte odierna. Fabriano Contemporanea, iniziativa che ha avuto il sostegno della Regione Marche nell’ambito del Bando unico della cultura – commenta l’assessore regionale alla Cultura Chiara Biondi – è un modo per scoprire in maniera originale luoghi più conosciuti e luoghi che meritano maggiore attenzione. Promuovendo l’arte contemporanea con una misura regionale ad hoc vogliamo inoltre coinvolgere i professionisti del settore, aggregare più soggetti, generare un network internazionale e innovare contenuti e forme. Fabriano Contemporanea interpreta bene questo spirito.”
MAURA NATALONI, Assessore alla Bellezza del Comune di Fabriano.
Fabriano Contemporanea è molto più̀ di una semplice esposizione di opere d’arte: è un ponte che collega passato e presente, un luogo in cui tradizione e sperimentazione si fondono per proiettarsi verso il futuro a partire dalle radici culturali. Questa edizione si distingue per la sua particolare attenzione all’integrazione con la comunità̀ locale che partecipa ad alcuni processi di elaborazione artistica. L’arte diventa impulso per una trasformazione responsabile della comunità̀, stimola e crea opportunità̀ di rinnovamento di capacità, competenze, ed identità̀ individuali. Fabriano Contemporanea rappresenta insieme creatività̀ e innovazione, elementi essenziali per generare energia e nuove forme di sviluppo della città.
CHIARA ZAMPETTI EGIDI, direttrice artistica di Fabriano Contemporanea.
Lavorare a Fabriano Contemporanea è stata una esperienza incredibile. E’ la prima volta che assisto ad una coesione così forte tra autorità, cittadini, artisti, curatori, commercianti, industriali locali, e tutti coloro che hanno collaborato, da vicino e da lontano, attivamente, con positività e apertura, a questa prima edizione preparata in tempi strettissimi. Questa sintonia ha dimostrato che anche un progetto che alcuni, all’inizio, hanno dichiarato ‘impossibile’, è invece realizzabile. La sfida più grande è per me stata assicurare una qualità artistica altissima senza il sostegno economico del mercato dell’arte, cosa che oggi nel mondo dell’arte spesso avviene. Quella che all’inizio mi sembrava una limitazione si è poi rivelata una ricchezza, perché abbiamo potuto realizzare un programma originale che dà rilievo anche ad artisti interessanti che non si vedono ovunque. Per me oggi Fabriano celebra non solo l’inaugurazione della sua Biennale di Arte Contemporanea Internazionale, ma anche un modello di progetto artistico innovativo che mi auguro possa essere riprodotto anche in altri centri per poter portare beneficio a tante altre città, artisti e persone, così che l’arte possa continuare a dare molto a tutti noi e tutti noi possiamo contribuire a permettere agli artisti di produrre più arte.
FABRIANO CONTEMPORANEA
Fabriano Contemporanea è la biennale internazionale d’arte contemporanea che si tiene a Fabriano, città delle Marche famosa per la produzione di carta e filigrana, e designata come Città Creativa UNESCO.
Ideata e diretta da Chiara Zampetti Egidi, l’evento presenta installazioni appositamente create nei luoghi più significativi del centro storico, mostre, performance, residenze d’artista, nonché laboratori e incontri.
La sua peculiarità sta nella partecipazione attiva dei cittadini e delle entità locali nei processi di produzione di molte delle opere presentate.
L’arte diventa, quindi, un importante momento di collaborazione, aggregazione e sperimentazione, coinvolgendo Fabriano in stimolanti scambi internazionali, nel rispetto delle comunità, dei territori e delle tradizioni.
Cs