PUNTO NASCITA OPERATIVO PER ALMENO DUE ANNI

Via libera all’Afoi, l’equipe unificata tra medici, anche dal Governatore Ceriscioli che, nei giorni scorsi, ha incontrato il sindaco di Fabriano Sagramola. Entro qualche giorno i due verificheranno l’applicazione dell’Area Funzionale Omogenea Integrata nel corso di un nuovo vertice. In questi giorni, intanto, gli uffici di Area Vasta stanno ultimando il documento che sancisce tecnicamente la sopravvivenza del punto nascita di Fabriano. La sala parto dell’Ospedale Profili pur avendo perso il ricorso al Tar presentato dall’amministrazione comunale, è stata oggetto di numerosi incontri politici e anche i cittadini hanno chiesto più volte di incontrare i vertici regionali per spiegare la gravità della chiusura. A più di una settimana dall’incontro a Fabriano tra gli attivisti del Coordinamento in difesa dell’ospedale con il segretario Pd Marche Comi, anche Ceriscioli conferma quanto già anticipato: l’Afoi permette al Profili di salvarsi, almeno provvisoriamente fin quando i lavori lungo la SS76 non saranno ultimati. Sopravvivenza, quindi, garantita almeno per altri due anni. A breve si conoscerà la nuova organizzazione del punto nascita. L’ipotesi su cui stanno lavorando i tecnici è quella un’unica equipe che gestirà i parti su due punti nascita associati, che potrebbero essere quelli di Fabriano e Ancona. I cittadini, intanto, continuano ad appellarsi alle future mamme: “Partorite a Fabriano”.