UNICAM FORMA GIOVANI RICERCATORI DI SUCCESSO

Ancora successi per i giovani ricercatori che si sono formati all’Università di Camerino. La dottoressa Marianna Taffi, infatti, che ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca all’Università di Camerino lo scorso marzo, è risultata vincitrice del Best Young Researcher Award, assegnato ogni anno dalla International Society for Ecological Modelling (ISEM). “Questo premio – ha dichiarato la dott.ssa Taffi – rappresenta per me una grande soddisfazione sia dal punto di vista personale che professionale e soprattutto rappresenta un importante riconoscimento scientifico per tutto il gruppo di ricerca con il quale ho collaborato”. Scopo del progetto è stato l’analisi di fenomeni di bioaccumulo e di biorisanamento di Bifenili Policlorurati (PCB),  inquinanti particolarmente persistenti e pericolosi, nella catena alimentare del Mare Adriatico. Pur essendo stati vietati dal 1986, i PCB sono ancora diffusi in diversi comparti ambientali a causa della loro elevata stabilità e sono studiati per la loro capacità di legarsi ai tessuti grassi degli animali e di essere accumulati e trasferiti attraverso connessioni alimentari fino all’uomo (bioaccumulo). L’ambiente marino è tuttavia anche caratterizzato da un’ampia varietà di microrganismi, alcuni dei quali hanno la capacità unica di usare tali inquinanti come fonte di energia, degradandoli direttamente e diminuendo indirettamente la loro disponibilità, processo questo che viene definito biorisanamento. I risultati della ricerca sono stati ottenuti anche grazie ad una fruttuosa collaborazione con il dottor Pietro Liò del Computer Laboratory dell’Università Cambridge e con il dott. Nicola Paoletti, Dottore di Ricerca UNICAM e attualmente post-doc all’Università di Oxford. “La collaborazione tra ricercatori italiani in Italia e all’estero – ha dichiarato il dott. Liò – produce un arricchimento ed uno scambio di competenze reciproci e dovrebbe ricevere maggiore attenzione sociale”.

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