L’ASSESSORE PALLUCCA SUL NUOVO ANNO SCOLASTICO – l’intervista di Gigliola Marinelli

Conto alla rovescia per l’inizio dell’anno scolastico 2015-16. Da domani, lunedì 14 settembre, si torna sui banchi dopo la pausa estiva, ne parliamo con l’assessore alla Cultura ed Istruzione del Comune di Fabriano Barbara Pallucca. Assessore, in primis alcuni dati sulle iscrizioni agli istituti superiori. Quale indirizzo di studi è stato privilegiato dai ragazzi?

I licei sono sempre molto apprezzati dai ragazzi, i numeri si mantengono più o meno stabili rispetto agli anni passati. Emerge tuttavia l’elevato numero di studenti nei due istituti tecnici cioè l’ITIS Merloni e l’Istituto tecnico Morea – Vivarelli che avranno rispettivamente nel nuovo anno scolastico 670 e 580 alunni.

Quest’anno verrà ricordato come l’anno di inaugurazione del nuovo polo scolastico in località Santa Croce. Tante le polemiche e le discussioni, sia su carta stampata che su web, in merito alla scelta di questa localizzazione delle scuole da parte dell’Amministrazione comunale,  un suo pensiero in merito?

Il mio pensiero nei confronti di questo progetto è sicuramente positivo, la Cittadella degli Studi di Fabriano sarà il campus più grande del territorio provinciale ed ospiterà ben tre istituti superiori:  il Liceo Classico, il Liceo Scientifico ed il Liceo Artistico che,  negli anni passati, occupavano strutture non certo adeguate e funzionali rispetto al numero degli studenti iscritti. Le tre scuole superiori avranno a disposizione due palestre ed una più piccola, oltre ad una piazza di aggregazione. Ogni istituto avrà un ingresso autonomo e un numero di aule e spazi che riflettono le specifiche esigenze. Sono convinta che il  nuovo polo scolastico permetterà di creare sinergie nel sistema dei servizi e del trasporto, favorirà l’integrazione e il miglioramento dell’offerta scolastica, consentirà di condividere e ottimizzare strutture e spazi comuni ed inoltre sono previsti anche spazi da dedicare alle attività extrascolastiche capaci di stimolare il senso di aggregazione degli studenti. Con questa nuova area, che assume i tratti di un campus universitario,  i ragazzi potranno vivere la scuola non solo come momento didattico ma anche ludico-espressivo ed avere un luogo dove ritrovarsi e vivere insieme i momenti più significativi del percorso formativo. Considerando che anche l’Istituto Morea è nella stessa zona.

In molti hanno sollevato la problematica del traffico e del potenziale intasamento, specie nelle prime ore del mattino, del tratto di strada di via Dante in prossimità dell’incrocio per Santa Croce. Come state risolvendo dal punto di vista logistico e dei trasporti scolastici?

Sicuramente nei primi giorni  dell’anno scolastico  si potranno verificare dei disagi ma penso sia normale e sono certa che  verranno superati in fretta, abbiamo lavorato infatti per cercare di agevolare l’accessibilità al nuovo polo scolastico.Per la ripresa delle lezioni, sarà conclusa la rotatoria in Via Dante, nell’intersezione semaforica con via G. di Vittorio e via S. Croce che garantirà quindi  la fluidità del traffico verso il nuovo complesso scolastico senza i tempi di attesa dei semafori. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, l’Assessore ai Trasporti supportato dalla Polizia Municipale ha incontrato più volte il gestore del servizio,  la ditta Contram s.p.a, per concordare insieme una nuova linea di servizio  (la linea arancione) per permettere agli studenti di arrivare agevolmente nella nuova cittadella degli studi. La nuova linea urbana partirà dal terminal di Via Dante alle 7.15 di ogni giorno e attraverserà tutta la Città con varie fermate per poi arrivare alla Cittadella intorno alle ore 7.52. Gli studenti che risiedono nelle frazioni e coloro che arrivano dai Comuni limitrofi potranno arrivare presso il terminal di Via Dante e da qui raggiungere il polo scolastico con apposite navette. Per tutti i genitori che hanno bisogno di maggiori informazioni, la Contram ha messo a disposizione un numero verde (800.037.737). Inoltre, nel sito del Comune all’indirizzo www.piazzalta.it è disponibile un vademecum con tutte le informazioni utili sulla nuova linea e sui costi e modalità di acquisto dell’abbonamento.

Fabriano Città Creativa Unesco, città del fare e del saper fare,  secondo lei  riusciremo a vincere la sfida della creatività coinvolgendo anche i giovani studenti in questo ambizioso progetto?

L’importante riconoscimento dell’Unesco non è rimasto sulla carta, la nostra Amministrazione e tutta Città sta lavorando per sfruttare al meglio questa preziosa opportunità. Attraverso la rete delle Città creative, Fabriano puo’ condividere esperienze, valorizzare al meglio le proprie peculiarità e rafforzare il patrimonio relazionale. Si è  svolto proprio nei giorni scorsi il secondo Forum delle Città Creative che ha portato a Fabriano i delegati delle altre Città Creative Unesco. [ Icheon (Sud Corea) , Jacmel (Haiti), Jingdzzhen(Cina), Paducah (Usa), Enghien – Les – Bains (Francia), Zahlè (Libano), Saint – Etienne (Francia), Bologna e Torino ] rendendo la nostra Città la sede per eccellenza di un momento di confronto e di riflessione sulla necessità di fertilizzare sempre di più il comparto industriale con quello creativo e culturale. Il ruolo dei nostri giovani in questo ambito è essenziale ed il nostro obiettivo è quello di coinvolgerli stimolando la loro creatività e capacità d’innovazione mediante l’accesso e la partecipazione alla cultura. Con questo spirito infatti abbiamo deciso di inserire nel Forum  non solo  convegni e dibattiti ma anche  momenti di intrattenimento culturale con mostre, concerti e spettacoli che, più vicini ai ragazzi come manifestazioni culturali e come linguaggio,  sono stati in grado di attrarre anche la platea più giovane. Sono convinta che tutti questi stimoli che i giovani stanno ricevendo rappresentano semi che presto cresceranno e si svilupperanno  in contributi essenziali che i ragazzi ci sapranno regalare in termini di creatività ed innovazione. Sicuramente anche la creazione del nuovo polo scolastico può essere di aiuto in questo progetto, condividere il luogo per eccellenza della formazione, cioè la scuola, potrà agevolare l’integrazione e la sinergia tra giovani che si specializzano in saperi diversi creando così esperienze nuove e ricche di creatività.

In chiusura, quale augurio possiamo fare a tutti gli studenti per il nuovo anno scolastico?

L’inizio dell’anno scolastico è  un momento speciale per tutti gli studenti, lo ricordo sempre con emozione e un pizzico di ansia anch’io preparandolo con i miei figli. A tutti i ragazzi auguro quindi di affrontarlo con entusiasmo e determinazione certa che lo studio e la cultura siano il migliore investimento per il loro futuro. Agli studenti che inizieranno l’anno nella nuova Cittadella degli studi chiedo collaborazione in questa prima fase di ingresso nelle nuove strutture e, al contempo, li invito al sfruttare al meglio le potenzialità di questo nuovo polo scolastico affinchè diventi non solo un luogo di formazione ma anche una loro seconda casa dove acquisire saperi, condividere conoscenze ed esperienze fondamentali per la crescita della propria personalità.

Gigliola Marinelli