NASCE L’ASSOCIAZIONE ”CITTA’ PROGETTO”

“Città Progetto” è una associazione di volontariato ed impegno civico finalizzata ai problemi del territorio di Fabriano ed in generale dell’Alta Valle dell’Esino. Un associazione culturale del tutto libera, aperta a tutti coloro che si vogliono impegnare per il bene di Fabriano e non ha nessuna collocazione politica o riferimenti a partiti e movimenti. Nasce per le seguenti considerazioni. In passato – spiegano Urbani, Leli e Silvi – le persone animate dalla volontà di migliorare il proprio territorio e, di conseguenza, portare un contributo al progresso della nazione, aderivano ad un partito o ad un movimento politico. L’organizzazione “partito” è stata, fino al recente passato, lo strumento di democrazia diretta più efficace per esercitare il proprio impegno civico, per cercare di risolvere i problemi o migliorare determinate situazioni di sofferenza della città e del suo tessuto sociale. Negli ultimi anni molte cose sono cambiate, purtroppo quasi tutte in peggio. I partiti, alcuni di più, altri di meno, hanno progressivamente perduto quella funzione democratica che consisteva nel raccogliere le istanze o le proteste della popolazione per tradurle in risposte e soluzioni ai problemi. Questa carenza di democrazia partecipata ha progressivamente tagliato fuori dalle decisioni fasce sempre maggiori di iscritti, di simpatizzanti e più in generale tutti i cittadini. I partiti, sempre più dipendenti da leader carismatici e lontani, si sono trasformati in organizzazioni dove la persona, che per noi resta al centro di ogni proposta politica, è divenuta un elemento insignificante, invisibile, un numero. Persone ininfluenti rispetto alle decisioni monocratiche che riguardano la nazione, ma anche rispetto a decisioni che, invece di guardare al bene dei territori, vengono elaborate sempre più sulla base dei tornaconti elettorali di pochissimi “prescelti” professionisti della politica. Un fenomeno che ha allontanato fasce sempre più consistenti di elettorato con danni al sistema democratico fondato sulla partecipazione diretta alle scelte che ci riguardano. Per questi motivi, per coerenza con la nostra coscienza ed onestà intellettuale, preso atto che non siamo riusciti a cambiare dall’interno il “sistema”, ma che l’amore per la nostra città e per il territorio rimane inalterato, abbiamo preso una decisione. Uscire da queste “gabbie partito” che limitano l’azione e la possibilità di giudizio critico e rinnovare il nostro impegno per la città con una libera associazione culturale. Da troppo tempo portiamo l’adesione ai partiti come “scarpe strette”, è venuto il momento di togliersi le “scarpe strette” e camminare liberi per il sentiero che porta ad un impegno privo da qualunque imposizione, da ogni equilibrio interno, da ogni calcolo elettorale. Una decisione per alcuni sofferta, per altri già presa da tempo ed annunciata, volutamente, lontano da scadenze elettorali che avrebbero potuto far pensare a qualche calcolo o tornaconto. Il nostro è un rinnovato impegno per il territorio, per “la persona” che in questo territorio vive e lavora (o cerca di lavorare), per il rilancio produttivo ed occupazionale di Fabriano, per gli anziani, per i giovani, per i meno fortunati, per la salvaguardia del nostro grande patrimonio artistico, architettonico, paesaggistico, ambientale. Vogliamo affrontare ogni problema che ci troveremo di fronte pensando solo al bene collettivo senza alcuna “lente deformante” di appartenenza partitica. “Città Progetto” affronterà i temi ed i problemi del nostro territorio uno ad uno, con proposte, convegni, incontri. Esamineremo con onestà intellettuale ogni proposta, ad una, ad una. Le idee, anche quelle provenienti da altri, da qualunque parte provengano, destra, sinistra, centro, che riterremo utili per la città ed il territorio, verranno sostenute ed appoggiate, senza preconcetti, senza chiedere “contropartite”, accordi sotto banco, ed altri balletti del teatrino della politica.

CS