ALL’ITAS VIVARELLI E A SASSOFERRATO ALUNNI CICERONI PER LA GIORNATA FAI
Due giorni dedicati alla conoscenza di storia, cultura, arte e luoghi del Bel Paese. Oggi e domani si rinnova il tradizionale appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, iniziativa a carattere nazionale organizzata dal “Fondo Ambiente Italiano”, giunta quest’anno alla 23° edizione. Fabriano e Sassoferrato scendono in campo con una serie di iniziative culturali con più di trenta alunni protagonisti in qualità di ciceroni presso lo storico Istituto Tecnico Agrario Vivarelli e le chiese sentine di San Francesco e Madonna della Valle. Dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 17,30 i tre luoghi saranno aperti al pubblico che potrà ammirare alcuni gioielli poco valorizzati e conosciuti dalla popolazione. “Un evento importante di promozione della città – sottolinea l’assessore al turismo Giovanni Balducci – perché sentiamo l’esigenza di far apprezzare alle nuove generazioni ciò che abbiamo. Motivo d’orgoglio di questa edizione della Giornate di Primavera a Fabriano è il coinvolgimento degli alunni proprio dell’Itas Vivarelli insieme ad altri 100 studenti del Liceo Artistico Mannucci, dell’Istituto Morea, del Liceo Classico Stelluti e del Liceo Scientifico Volterra.”
Soddisfatta anche Rosella Quagliarini che ha sottolineato come il Fai ha l’obiettivo di coinvolgere i giovani e di avvicinarli alla bellezza e alla tutela del paesaggio. Con orgoglio, insieme agli assessori Alianello e Pallucca, è stata annunciata la possibilità di visitare, domani e domenica, anche la storica chiesetta del convento dei Cappuccini al Vivarelli. “Una sede importante – spiega il dirigente scolastico del Morea Vivarelli Oliviero Strona – perché all’Itas è nato lo storico club di scherma fabrianese ed oggi la scuola è una delle più apprezzate anche fuori regione.” Anche il Comune di Sassoferrato ha aderito all’iniziativa con l’apertura al pubblico delle Chiese di San Francesco del XIII° secolo e della Madonna della Valle di origini medievali. Due edifici di culto particolarmente interessanti inglobati nel cuore del centro storico del Castello, la parte più antica della cittadina ricca di angoli medievali. In campo gli alunni del Liceo scientifico Volterra di Fabriano, sezione staccata di Sassoferrato. Saranno ventidue studenti della classe terza a fare da guide a visitatori e turisti all’interno dei due edifici religiosi. I ragazzi, oltre a rendersi protagonisti di un’esperienza che contribuirà ad arricchirli sotto l’aspetto formativo e culturale, beneficeranno anche di un credito scolastico. Nel 2014, in occasione dell’ultima Giornata Fai di Primavera, solo a Fabriano, più di 500 persone hanno aderito all’iniziativa presso gli scavi archeologici di Attidium.
Marco Antonini