“DOLLARO” TORNA IN CARCERE, ARRESTATO UN’ALTRA VOLTA A FABRIANO

Fabriano – “Dollaro”, il 28enne gambiano già arrestato per spaccio alcuni mesi fa presso la stazione cittadina è tornato ieri, venerdì 31 agosto, in carcere ad Ancona su disposizione del tribunale. E’ stato nuovamente arrestato, per lo stesso reato, dai carabinieri della Compagnia di Fabriano. Il giovane, nonostante la misura restrittiva dell’obbligo di firma a Chiaravalle, spacciava con frequenza nel comprensorio. Il suo quartier generale, secondo le indagini dei militari, era la stazione ferroviaria di Albacina. A seguito degli accertamenti disposti con personale in divisa e in borghese è emerso, infatti, che il 28enne, K.L. le sue iniziali, era molto operativo sul mercato della droga. In particolare i carabinieri hanno sequestrato alcune conversazioni sul cellulare di due assuntori, due fidanzati minorenni residenti in città, che avevano effettuato una trattativa con lui per acquistare la sostanza stupefacente. Stesso discorso alcuni giorni fa con alcuni giovanissimi che lo hanno riconosciuto, attraverso la foto segnaletica, come il loro pusher di riferimento. Ieri è anche scattato un blitz nella dimora dell’uomo, a Chiaravalle, e in due locali della Vallesina, uno vicino Chiaravalle e uno a Castelferretti, ma della droga nessuna traccia. L’arresto è stato convalidato. L’uomo è in carcere. Si cerca ora di capire dove possa aver nascosto la droga nella speranza di eludere i controlli. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Fabriano.

Il primo arresto – 19 giugno 2018 

Un 28enne del Ghana, disoccupato, con regolare permesso di soggiorno, già noto per precedenti specifici, è stato arrestato il 19 giugno, dai poliziotti, nella stazione ferroviaria di Fabriano. Aveva 1,6 kg di hashish: la merce era stata occultata all’interno di una bottiglia di succo di frutta da due litri. Le tavolette di hashish, da circa 100 grammi l’una, portavano anche la scritta “Dollaro”, il soprannome che il giovane usava nel Fabrianese per vendere la droga. L’arresto è stato effettuato dai poliziotti della città in collaborazione con la pattuglia Prevenzione crimini Marche Umbria che, periodicamente, su disposizione della Questura, effettua controlli mirati anche nel comprensorio. Il giovane era stato già notato la sera prima in stazione: nel corso del controllo era stato trovato con 500 euro, provento di spaccio, nascosti nei pantaloni e con un biglietto del regionale per andare a Roma. I poliziotti, così, l’hanno lasciato fare. Si sono poi vestiti da addetti delle pulizie ed hanno atteso il suo ritorno. Ieri, dopo mezza giornata di servizi di osservazione, lo spacciatore è tornato a Fabriano con il treno. Effettuato il rifornimento di hashish, era pronto per lo spaccio. Il piano è saltato grazie all’intervento dei poliziotti fabrianesi che l’hanno fermato e hanno trovato 1,6 kg di droga sequestrata. Negli slip aveva 30 grammi di marijuana. E’ stato subito trasferito nel carcere di Ancona.

Marco Antonini