FABRIANOINACQUARELLO DAL 21 APRILE CON ARTISTI DA 50 PAESI

E’ stata presentata in conferenza stampa la settima edizione di FabrianoInAcquarello, l’appuntamento di riferimento in Italia per gli acquarellisti di tutto il mondo che, numerosi come gli scorsi anni, raggiungeranno la città di Fabriano dal 21 al 24 aprile per trascorrere delle giornate all’insegna della condivisione artistica, della creatività e della convivialità. Con la presenza di Anna Massinissa, presidente dell’associazione InArte, del sindaco della Città di Fabriano Sagramola, dell’assessore alla cultura Barbara Pallucca, dell’assessore al turismo Giovanni Balducci e di alcuni artisti di InArte, è stato presentato il programma dell’edizione che partirà tra poco più di due settimane. In programma dimostrazioni dei grandi Maestri internazionali, workshop, demo sulla produzione della carta e altro ancora. Anche quest’anno non mancheranno i momenti d’arte relazionale, che coinvolgeranno gli artisti in operazioni di pittura collettiva e in un contest. Inoltre pittura en plain air e momenti conviviali in cui i partecipanti entreranno in contatto con la cultura locale, dalla musica all’enogastronomia. Ovviamente non mancheranno le mostre: un totale di 38 esposizioni collocate nei luoghi culturali del centro storico cittadino in cui saranno messi in mostra 730 acquarelli eseguiti da artisti provenienti da 50 paesi del mondo, trasformando quindi la città di Fabriano in un grande museo internazionale. Le mostre saranno visibili fino al 15 maggio. Si inizierà giovedì 21 aprile quando, alle 16, presso la Biblioteca multimediale “R. Sassi” ci sarà una riunione per i Leader dei vari paesi. Alle ore 18 poi, presso l’Oratorio della Carità, sarà aperto ufficialmente il convegno, con le autorità che daranno il benvenuto agli artisti.
Nella mattinata di venerdì 22 aprile saranno aperte le mostre, mentre a partire dalle 9.30 la Biblioteca multimediale sarà teatro delle demo dei Maestri internazionali, ad ingresso libero. Nel pomeriggio spazio invece ai workshop tra cui lo sketch urbano itinerante nel centro storico. A partire dalle 16 sarà possibile visitare il Museo delle antiche Cartiere Fabriano presso la Fondazione Fedrigoni, dove ci sarà un incontro con i mastri cartai fabrianesi e la carta industriale Fabriano e dove i produttori di materiali per acquarellisti Daniel Smith ed Artemiranda incontreranno i partecipanti con delle dimostrazioni. Grande spettacolo la sera in Piazza del Comune con la pittura live su extra formato, un evento che coinvolgerà gli artisti e stupirà tutti i presenti. Nella mattinata di sabato riprenderanno le demo presso la Biblioteca multimediale, mentre nel pomeriggio Piazza del Comune sarà teatro di una performance di pittura collettiva dopo la quale sarà installata una grande esposizione: la performance coinvolgerà gli artisti di paesi diversi che dovranno lavorare insieme nella realizzazione di opere a quattro/sei mani.

Riprenderà poi nel centro storico il workshop itinerante di sketch urbano, mentre a partire dalle 20.30 presso il Loggiato S. Francesco avrà luogo il party di saluto, con la cena servita delle osterie delle porte del Palio di S. Giovanni Battista e con l’intrattenimento della musica tradizionale che animerà nella serata Piazza del Comune. Domenica proseguiranno, durante la mattinata, le demo dei Maestri acquarellisti, mentre nel pomeriggio gli artisti si sposteranno nel castello di Cerreto D’Esi per una sagra in plein air e un workshop incontro con Winsor&Newton. Al termine della convention alcuni artisti partiranno per una painting holiday che li porterà a visitare e a dipingere alcuni caratteristici luoghi del centro Italia: Genga, Ancona, Urbino, Gubbio, Spoleto e Sperlonga.

FabrianoInAcquarello, curato da InArte che è parte del network IWS International, ne oltrepassa le frontiere e con questo evento Fabriano accoglie le associazioni di acquarellisti di tutto il mondo. Sono presenti infatti nelle mostre della convention artisti in rappresentanza delle aggregazioni più importanti di ogni paese, di rado insieme. FabrianoInAcquarello punta a promuovere la cooperazione ed il confronto tra artisti internazionali, tutelando la tecnica tradizionale ma al tempo stesso con l’obiettivo di evolverla gradualmente portandola verso l’arte d’avanguardia perché possa coinvolgere le nuove generazioni e divulgare, attraverso l’incontro e la cooperazione, un messaggio di pace e fratellanza.

“La nostra volontà”, ha dichiarato Anna Massinissa, “è che non ci sia competizione tra gli artisti ma che Fabriano diventi crocevia di culture differenti, anche se in questo momento in cui la pace sta venendo meno è stato complicato oltrepassare le frontiere e permettere la mobilitazione degli artisti. E’ nostro desiderio che anche la città interagisca con gli artisti partecipando alle dimostrazioni aperte a tutti e alla serata del 23 aprile”. L’assessore Barbara Pallucca ha ricordato che FabrianoInAcquarello presenta quest’anno, visto il numero crescente di artisti che vi vogliono partecipare, una selezione ferrea di opere per quanto riguarda il gruppo italiano, selezione che è avvenuta nel mese di gennaio a Fabriano ad opera di una giuria. “Questo evento è cresciuto nel tempo”, ha dichiarato l’assessore Giovanni Balducci, “la presenza di un numero così elevato di paesi era ciò che ci auspicavamo all’inizio e questo è stato possibile grazie alla capacità organizzativa di chi ha gestito l’evento supportato dall’istituzione pubblica. Questo ci fa immensamente piacere perché Fabriano ha nel mondo un veicolo di promozione che si unisce alla tradizione della carta”.

“Sono giorni importanti per la città”, ha dichiarato il sindaco Giancarlo Sagramola, “è stato un lavoro corale in cui si inserisce anche il ruolo dell’amministrazione. Per qualche giorno Fabriano può diventare città di Pace, luogo di incontro per quanti vogliono superare i confini e mettersi a confronto: è questo il senso di essere creativi, in quanto la creatività supera le barriere”. Organizzata dall’associazione culturale InArte e dalla Città di Fabriano, la convention ha il patrocinio del Ministero dei Beni Architettonici Culturali e Turistici, della Regione Marche, della Provincia di Ancona, di Fabriano Città creativa UNESCO, della Fondazione CARIFAC, di VENETO BANCA, di ISTOCARTA Fondazione Fedrigoni, di FABRIANO Fedrigoni, della Pia Università dei Cartai, di International Watercolor Society, del Museo della Carta e della Filigrana, della Biblioteca Multimediale “R. Sassi”, dell’Ufficio Diocesano Cultura e del Rotary Club Fabriano e fa parte del Distretto Culturale Evoluto “Valle della creatività”.