SEMPRE GRAVI LE CONDIZIONI DI GIACOMO. E’ IN PROGNOSI RISERVATA AL PROFILI

Sono sempre gravi le condizioni di Giacomo Barocci, il 25enne ricoverato in prognosi riservata da venerdì sera in rianimazione all’Ospedale Profili di Fabriano dopo il terribile incidente avvenuto in via Monti. Sono ore di attesa per parenti e amici che non riescono a darsi una spiegazione per quanto accaduto. Intanto, dai rilievi effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Fabriano è più chiara la dinamica dell’incidente. Giacomo, alla guida di una Ford Fiesta, avrebbe imboccato contromano il tratto di strada di Via Monti fino allo scontro con la Fiat Panda guidata dal trentenne fabrianese P.B. che ha riportato solo ferite. Ma c’è di più. Dagli accertamenti è emerso che il giovane non era nè sotto l’effetto dell’alcol, nè di sostanze stupefacenti. All’origine dell’incidente, quindi, una distrazione. Giacomo potrebbe aver confuso quel tratto di strada a senso unico con la vicina via Foscolo dove il traffico è consentito proprio nel senso di marcia tenuto dal ragazzo. Le forze dell’ordine furono contattate poco prima delle ore 22 di venerdì sera: fin dall’inizio fu chiara la gravità del tamponamento tanto che per estrarre dalle lamiere il 30enne, i Vigili del Fuoco impiegarono molto tempo. Coinvolte anche tre auto parcheggiate lungo la strada: una Twingo, una Peugeot 206 e una Mercedes. In rete, intanto, montano le polemiche sulla viabilità in quel quartiere poco lontano dalla cittadella dello Sport. Con la chiusura dello svincolo per via Dante, infatti, è aumentato il traffico nelle vie secondarie che permettono di immettersi o uscire dall’arteria principale. E molti abitanti della zona hanno apposto la loro firma contro quella chiusura e hanno chiesto un incontro con il sindaco Sagramola per chiedere la riapertura del tratto del Campo Sportivo. “Non è tempo delle polemiche – spiega un amico di Giacomo in attesa di incontrare all’ospedale i genitori per avere informazioni – perchè quell’incidente sarebbe potuto accadere anche con lo svincolo dello stadio aperto. Noi vogliamo solo che Giacomo si risvegli quanto prima. Non riusciamo a credere che sia potuto accadere a lui. Vogliamo continuare a divertirci e a trascorrere il nostro tempo libero con lui.” Giacomo è atteso a Borgo 2000, il popoloso quartiere di Fabriano dove risiede con la fidanzata e a Marischio dove è conosciuto e stimato da tutti per il suo impegno per la Festa dello Sgarufo.

Marco Antonini