CARABINIERI FORESTALI PER LA DIFESA DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA AGROALIMENTARE

Anche nella Regione Marche, dal 1 gennaio 2017, i Carabinieri Forestali operano al fianco degli altri Carabinieri nella nuova organizzazione denominata Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale ed Agroalimentare Carabinieri. Solida struttura organizzata capillarmente sul territorio ed integrata nel tessuto sociale marchigiano, nella quale confluiranno diverse professionalità che sinergicamente potranno garantire ai cittadini una più incisiva tutela ambientale ed una maggiore sicurezza agroalimentare. Il carabiniere forestale continuerà ad essere impegnato nella vigilanza dei boschi e delle aree protette, nonché nel contrasto ai reati di inquinamento ambientale, traffici illeciti di rifiuti, bracconaggio, abusivismo edilizio, maltrattamento animale, traffico di specie in via di estinzione; inoltre, grazie alla struttura fornita dall’Arma, saranno più incisive le azioni di contrasto al crimine ambientale organizzato ed alle ecomafie. La nuova struttura è costituita da quattro Gruppi Carabinieri Forestali di livello provinciale dislocati a Pesaro, Ancona, Macerata ed Ascoli Piceno, i quali dipenderanno gerarchicamente dal Comando Regione Carabinieri Forestale di Ancona. Inoltre le 47 stazioni carabinieri forestali dislocate capillarmente sul territorio regionale “continueranno a svolgere il lavoro di sempre, garantendo vicinanza e sicurezza ambientale alle comunità marchigiane, sin nei più piccoli agglomerati rurali”, come affermato dal Colonnello Fabrizio MARI, nominato dal 1° gennaio u.s. Comandante Regionale Carabinieri Forestale Marche con provvedimento del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il supporto logistico dei nuovi reparti, che dipendono funzionalmente dal Comando Carabinieri Unità per la Tutela Forestale, Ambientale ed Agroalimentare di Roma, sarà garantito dalla Legione Carabinieri “Marche”, comandata dal Generale Salvatore Favarolo, il quale si è oggi recato in visita alla sede del Comando Regione Carabinieri Forestale di Ancona, dove ha incontrato e salutato il personale in servizio nella sede, ed ha presieduto un briefing sulle principali problematiche logistiche connesse con il transito del Corpo forestale nell’Arma dei Carabinieri nella nostra regione. Nel corso della giornata il Generale ha potuto apprezzare il lavoro effettuato in questi pochi giorni del 2017 per garantire funzionalità ai nuovi Reparti ed ha dichiarato che “la collaborazione sinergica dei carabinieri forestali con i reparti territoriali già esistenti, dipendenti dalla Legione, potrà dare un forte impulso alle attività già svolte dai rispettivi reparti, ed offrire nuove opportunità operative anche in campo ambientale”.

cs