DEPOSITO FERROVIARIO, LASCIATE A FABRIANO ALMENO UN PRESIDIO

Trasporti nel mirino dei cittadini che non accettano un depotenziamento che si allarga a macchia d’olio. Fabriano ha perso anche la linea unica Fabriano-Civitanova Marche. Ora, infatti, i treni regionale finiscono a Macerata, poi si prende una coincidenza che, una volta arrivata lungo la costa, prima di tornare indietro, allunga il viaggio fino ad Ancona per fare manutenzione e rifornimento. Disagi per i pendolari e spreco di denaro pubblico visto che per la tratta aggiuntiva servono 2 tonnellate di gasolio a settimana. Tutti contrari alla chiusura del Deposito Ferroviario. “Basterebbe la volontà della Regione Marche per far tornare la situazione alla normalità. A Fabriano – denunciano alcuni ferrovieri in pensione – si potrebbe lasciare un presidio dell’officina come è già successo in altre stazioni italiane. E’ assurdo far passare un treno diesel – oltretutto vuoto – nella linea elettrificata da Civitanova ad Ancona quando, con professionalità, la manutenzione era e potrebbe continuare ad essere di competenza di Fabriano. La Regione e Trenitalia facciano un passo indietro”. Tutti concordi nel chiedere di lasciare in città almeno un presidio.

Marco Antonini