Fabriano – Polizia denuncia una donna sorpresa in piazza Garibaldi nel tentativo di truffare un anziano
Fabriano – Nell’ambito di una intensa attività di controllo del territorio, i poliziotti della “Volante” del Commissariato di P.S., lo scorso sabato, hanno perlustrato le aree del centro storico fabrianese rivolgendo particolare attenzione a quelle caratterizzate dal maggior flusso di persone interessate dal mercato settimanale della Piazza Garibaldi.
La nota
Nel dettaglio, nel corso della mattinata, l’attenzione degli agenti veniva attirata dal comportamento di una giovane donna, ben vestita, che, con atteggiamento suadente, dopo avere avvicinato un anziano, cercava di prenderlo sottobraccio in segno di confidenza. Con evidenza, l’azione non era accettata dall’uomo il quale, tuttavia, appariva incapace di determinarsi con decisione allontanandola. Ritenendo di trovarsi difronte una attività illecita in atto, i poliziotti si avvicinavano alla donna richiedendo un documento di identificazione. La giovane reagiva esprimendo ad alta voce la propria contrarietà rispetto al controllo di polizia e cercava di allontanarsi tra la folla del mercato. Una volta raggiunta e fermata, in un primo momento dichiarava di non avere al seguito documenti di riconoscimento, quindi esibiva un certificato medico riportante generalità che non potevano essere associate alla persona. Per questo motivo, gli agenti conducevano la donna presso il locale Commissariato di Pubblica Sicurezza per addivenire alla sua compiuta identificazione tramite rilievi fotodattiloscopici. Durante le operazioni, ella inveiva e oltraggiava pesantemente, uno dei poliziotti responsabile, a suo dire, di averle “rovinato la giornata”. Le verifiche identificative eseguite restituivano le generalità della donna, una trentenne comunitaria, abitante in Roma, con trascorsi penali per reati contro il patrimonio, tra i quali furti eseguiti con la tecnica “dell’abbraccio”. Non avendo altro motivo dichiarato e legittimo per trattenersi a Fabriano, veniva allontanata dalla città. I poliziotti provvedano ad acquisire le dichiarazioni dell’anziano il quale affermava che la donna, con espressioni che non riusciva bene ad intendere, tentava ripetutamente di avvicinarsi a lui, malgrado i suoi tentativi di allontanarsi. La trentenne veniva denunciata alla Autorità Giudiziaria per i reati di rifiuto di indicazioni circa la propria identità ed oltraggio a pubblico ufficiale. È in corso di valutazione da parte del Questore di Ancona l’eventuale adozione di misure di prevenzione nei confronti della donna.