Tanti gli interventi nel comprensorio per il forte vento
Rami pericolanti e alberi caduti in mezzo alla strada: l’allerta arancione per le forti raffiche di vento ha provocato non pochi danni nel comprensorio fabrianese. Nella città della carta ieri più di trenta interventi tra vigili del fuoco del distaccamento cittadino e Protezione civile. E’ stata una giornata difficile. Dalle prime ore del mattino pompieri, polizia locale e Protezione civile hanno effettuato sopralluoghi non solo a Fabriano, ma anche nelle frazioni. Le strade son state messe in sicurezza e sgomberate da rami o alberi caduti. Segnalazioni sono arrivate da Ciaramella, Paterno, Nebbiano, Cupo, Bastia e Ciaramella. Alberi caduti anche al Cimitero delle Cortine e la zona limitrofa all’ex Seminario di via Serraloggia dove vanno gli alunni della primaria Mazzini. Problemi intorno allo stadio Aghetoni, zona Aldo Modo e al Borgo in via del Molino. A Marischio per ore molte diverse abitazioni sono rimaste senza corrente. La sindaca, Daniela Ghergo: “Rimane l’ordinanza di chiusura dei parchi. L’appello è quello di prestare la massima attenzione”. Aperto anche oggi il Centro Operativo Comunale. Per qualsiasi segnalazione è operativo h24 il numero di emergenza 0732-709112.
A Sassoferrato sono stati una dozzina gli interventi di operai comunali e protezione civile locale per alberi o rami che hanno ostruito la carreggiata sia in alcuni punti della città, che nelle frazioni. Per qualche ora è mancata l’energia in alcune zone, ma l’emergenza è rientrata nella tarda mattinata.
A Genga l’Amministrazione comunale ha prolungato l’ordinanza di divieto di transito veicolare e pedonale della strada che attraversa la Gola di Frasassi. Sarà valida almeno fino a questa sera a mezzanotte. A Cerreto d’Esi non sono state segnalate criticità se non alcuni alberi caduti, tempestivamente rimossi.
Marco Antonini