Anche Sassoferrato emette ordinanza per limitare il consumo di acqua
Anche il Comune di Sassoferrato, come Fabriano, emette un’ordinanza per limitare il consumo dell’acqua in seguito al perdurare della situazione di siccità che sta colpendo tutto il comprensorio. Il sindaco, Maurizio Greci, dopo aver ricevuto la nota trasmessa da Viva Servizi con la quale si invitavano i Comuni a ridurre i prelievi di acqua dall’acquedotto pubblico al fine di evitare sprechi inutili, ha ordinato il divieto di prelievo e di consumo per l’irrigazione e l’annaffiatura di orti, giardini e prati che è consentita, per tutto settembre, solamente lunedì e giovedì dalle ore 22 alle ore 24; il lavaggio di cortili e piazzali; il lavaggio privato di veicoli a motore; il riempimento di piscine, fontana ornamentali, vasche da giardino e il divieto per tutti gli usi diversi da quelli alimentari, per l’igiene personale e per l’abbeveraggio degli animali. “Invitiamo la cittadinanza all’adozione di comportamenti volti ad un uso corretto dell’acqua, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti, nonché al controllo periodico e frequente dei contatori al fine di poter segnalare tempestivamente al gestore eventuali perdite occulte e alla pronta riparazione di eventuali perdite negli impianti interni alle abitazioni” dichiara il sindaco Greci. Purtroppo il mese di agosto è stato caratterizzato da un quadro clinico con alte temperature, molta afa, assenza di piogge. A Sassoferrato si è registrato anche di notte un eccesso di portata richiesta dalla rete idrica, riconducibile presumibilmente all’attività di irrigazione dei giardini, riempimento di piscine o vasche e lavaggio piazzali. “Questa situazione non consente il recupero del livello idrico nei serbatoi principali, con conseguente rischio di mancanza d’acqua per le utenze” evidenzia il primo cittadino. analoga ordinanza è stata emessa anche dal Comune di Genga.
Marco Antonini
