Riunione del Comitato di Partecipazione di Ast Ancona
Si è svolta martedì pomeriggio, 21 maggio, la riunione del Comitato di Partecipazione della AST Ancona presso la Sala Riunioni dell’ex Crass. Un incontro proficuo che ha visto la presenza della Direzione Strategica Aziendale, e di una rappresentanza di alcuni dirigenti interessati dalle tematiche affrontate sul tavolo, i vari componenti del Comitato di partecipazione, il Centro Servizi Volontariato. Diversi sono stati gli argomenti discussi all’ordine del giorno: la ripartizione di fondi della Regione Marche assegnati alla AST Ancona, il rapporto delle Convenzioni tra Associazioni e AST, lo stato dell’arte delle liste di attesa. In merito alle liste di attesa si è venuti a conoscenza che da tempo è stato formato un gruppo di lavoro nell’Azienda Sanitaria Territoriale allo scopo deputato, che vanta diversi componenti amministrativi e sanitari che stanno lavorando sulla tematica la quale, a nostro avviso, richiede una maggiore collaborazione da parte dei cittadini e dei medici di famiglia. Abbiamo dunque accolto con estremo favore il fatto che si tratti di un tavolo aperto dove possono partecipare su richiesta i cittadini per apportare il proprio contributo. In merito al rapporto tra l’Associazionismo e l’AST Ancona è stata concordata una reciproca collaborazione facendo riferimento alla Legge Regionale e a progetti condivisi con l’AST in particolare con l’area Socio Sanitaria per quanto riguarda la prevenzione e la comunicazione ai cittadini. Importante, è stato ribadito e condiviso, dopo la spiegazione sul bilancio, l’impegno che una parte dei fondi siano stanziati per la prevenzione sul territorio. In definitiva si ritiene che l’incontro del Comitato di Partecipazione della AST Ancona sia stato proficuo soprattutto nella proposta di collaborazione nell’interesse dei cittadini, per dare risposte alle richieste e ai bisogni dei cittadini e per la comunità tutta. Abbiamo condiviso la necessità di riportare al centro la sanità pubblica, coinvolgendo i cittadini attraverso una migliore informazione e partecipazione in collaborazione con il CSV, il terzo settore e l’associazionismo. (cs)