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Furto nella chiesa di Fabriano: Avviso Orale della Questura di Ancona per il cinquantenne fabrianese

Tempestiva quanto pesante è stata l’azione della Sezione Misure di Prevenzione in seno alla Divisione Anticrimine della Questura di Ancona nei confronti del 50enne fabrianese denunciato alla Autorità Giudiziaria per il furto commesso in una Chiesa cittadina in occasione di una
celebrazione funebre. Dopo avere verificato l’esistenza dei presupposti e dei numerosi elementi oggettivi costituenti “indici di pericolosità” che consentono la formulazione di una concreta prognosi pericolo per la sicurezza sociale, hanno predisposto la misura dell’Avviso Orale immediatamente firmata dal Questore Capocasa.
La misura, come previsto dal cosiddetto “Codice Antimafia” viene adottata, si ricorda, dal Questore della Provincia dopo una attenta valutazione di pericolosità futura derivante, principalmente, dai seguenti elementi:
– precedenti penali e denunce in corso ;
– modalità e frequenza della commissione dei fatti reato;
– frequentazione di persone pregiudicate e di luoghi, di norma, ritrovo di questi;
– condizioni personali favorenti.
L’Avviso Orale del Questore Capocasa, un “cartellino giallo” da non sottovalutare, costituirà, nei confronti del fabrianese denunciato, un provvedimento non privo di effetti pratici e concreti. Ad esempio, sarà infatti notevolmente pregiudizievole nell’ottenimento di una autorizzazione di polizia (licenza da caccia, porto d’armi per uso sportivo) nonché nell’eventuale nomina di
amministratore di società di capitali, come tante ce ne sono oggi.La notifica ed esecuzione del provvedimento preventivo al contrito fabrianese è stata eseguita nel pomeriggio di ieri dai Poliziotti dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Fabriano che ha provveduto a dare notizia a tutte le altre Forze di Polizia presenti sul territorio. Nel momento in cui il fabrianese denunciato dovesse risultare autore denunciato o arrestato per altri reati, scatterà la valutazione per l’applicazione della misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, massimo grado di pericolosità, anche limitativa della libertà personale (può prevedere, tra l’altro, la permanenza in casa nelle ore notturne e l’obbligo di soggiorno in un determinato Comune), decisa dal Tribunale di Ancona.

Lo riferisce in una nota il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Fabriano.