Fabriano – Infiltrazioni scuola Aldo Moro e rotatoria Pisana, Fratelli d’Italia prende posizione

La nota del Circolo Fratelli d’Italia Fabriano

Alcune precisazioni sulla rotatoria della “Pisana” e sulla scuola “Aldo Moro. Ripescando un articolo del circolo “D. Sassoli” del Partito Democratico di Fabriano, leggiamo che la segretaria Graziella Monacelli, e il capogruppo consiliare Paolo Paladini dichiarano, con i consueti toni “senzazionalistici” a cui ci ha abituato questa amministrazione, che per la realizzazione della rotatoria della Pisana “il Partito Democratico di Fabriano si è speso particolarmente in città ed in ambito consiliare”, attribuendosi la paternità di questo sbandierato traguardo. E’ però opportuno precisare e portare a conoscenza della cittadinanza che è stato in primis, il consigliere comunale di Fratelli D’Italia, Danilo Silvi, a sollecitare l’amministrazione in merito alla realizzazione dell’opera viaria che si porrebbe all’incrocio tra via Dante, viale Stelluti Scala e piazzale Matteotti. Solo successivamente l’amministrazione comunale si è decisa a inserire tale opera nel piano triennale e, particolare non trascurabile, anche grazie al finanziamento della Regione Marche, che metterà a disposizione ben 149.000 euro sui 248.000 totali previsti per la realizzazione. In tal senso il Consigliere Danilo Silvi ha presentato una mozione, peraltro votata all’unanimità, richiedendo la realizzazione dell’opera entro il 2024. Una realizzazione molto importante per la viabilità cittadina e per l’abbattimento dell’inquinamento, che ha trovato però un iniziale scarso interesse da parte dell’attuale amministrazione. L’Ing. Vergnetta, in particolare, Assessore alla Rigenerazione Urbana (Lavori Pubblici), aveva giudicato l’infrastruttura viaria, “di secondaria importanza” in relazione a non ben specificate “altre priorità” della citta’ fabrianese. Ci chiediamo se si riferisse alla questione delle infiltrazioni che si ripresentano di continuo nelle scuole elementari “Aldo Moro” per le quali, come dichiarato ultimamente sulla stampa dal membro della Giunta Ghergo, da maggio ad oggi “non è ancora stato possibile identificare l’impresa esecutrice per questioni complesse legate alla carenza di imprese”. Una risposta del tutto insoddisfacente per un problema che si trascina da tempo e per cui il Comune di Fabriano ha già speso dei soldi senza risolvere, nemmeno parzialmente, una situazione preoccupante per la sicurezza degli studenti e degli insegnanti. Siamo dell’opinione che i fabrianesi meritino risposte di ben altro tenore riguardo situazioni del genere che mettono a rischio la salute dei cittadini. Non è ammissibile che da maggio ad oggi non si sappia ancora chi realizzerà i lavori per la messa in sicurezza di una scuola elementare e che non si sappia nemmeno quando questi inizieranno e termineranno.